Bonini a RBN: "I miei dubbi su Motta. Senza senso la cessione di Danilo. Sullo scudetto..."

Il successo contro l'Inter ha permesso alla Juve di ottenere la quarta vittoria consecutiva, terza in campionato. Al momento bianconeri quarti in classifica. Intanto domani ritorno dei playoff di Champions League in casa del PSV, in palio gli ottavi di finale. La squadra di Motta sta mostrando miglioramenti, trascinata da uno strepitoso Kolo Muani, Vlahovic ormai è fuori dal progetto, ma si discute sulla sua gestione da parte del tecnico. Koopmeiners ha dato segnali di risveglio nel Derby d'Italia, a centrocampo pare imprescindibile Thuram. Resta però qualche criticità, soprattutto ancora non c'è una formazione tipo e spesso la squadra regala parte della gara all'avversario. Nel frattempo crescono i rimpianti per i tanti punti persi per strada che hanno estromesso la Vecchia Signora dalla corsa scudetto. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'ex Massimo Bonini che è tornato sul caso Danilo ed ha detto la sua anche sulle possibilità scudetto della Vecchia Signora. 

Sul peso della vittoria nel Derby d'Italia, la pensa così l'ex centrocampista bianconero: "Il successo nel Derby d'Italia è tanta roba. A prescindere dal risultato finale, ottimo tempo, in cui la Juve ha creato tanto, ha giocato da squadra, ha concesso meno all'avversario. Prima frazione di gioco invece imbarazzante. In ogni azione offensiva l'Inter poteva segnare. la squadra di motta è difficile da capire, va a sprazzi, ancora non ha trovato gli equilibri giusti. Mi pare però ci siano singoli interessanti. Bisogna trovare la quadra, soprattutto a centrocampo e in difesa, i bianconeri devono correre meglio, è fondamentale nel calcio, per esempio nel primo tempo contro l'Inter lo hanno fatto male e così non prendi mai la palla. Nella ripresa meglio anche perchè i nerazzurri so no calati, secondo me ci ha messo del suo anche Simone Inzaghi, io non avrei mai tolto Bastoni e Di Marco. Però va benissimo così, visto che la Juve ha vinto. Come vogliono i tifosi, nel secondo tempo la squadra ha regalato emozioni, creando occasioni e non limitandosi ad un possesso sterile. Soprattutto c'è stata la spinta dalle fasce".   

Nel podcast l'intervento integrale