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Calabrò a RBN: "Le carenze di Motta. Scudetto Juve utopia. Sui casi Osimhen e Curve milanesi..."

Calabrò a RBN: "Le carenze di Motta. Scudetto Juve utopia. Sui casi Osimhen e Curve milanesi..." TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com
Oggi alle 10:20Podcast
di Quintiliano Giampietro

Vigilia della sfida di Coppa Italia contro l'Empoli per la Juve: allo Stadium in palio la semifinale contro il Bologna. Motta ancora con l'emergenza infortuni: gli ultimi in ordine di tempo Savona, Douglas Luiz, da monitorare Cambiaso. La squadra ha reagito dopo l'eliminazione prematura dalla Champions League, vincendo a Cagliari. Restano aperte le discussioni sul lavoro dell'allenatore e rispetto ad alcune criticità ancora presenti, malgrado i cinque successi consecutivi in Serie A. Con Inter e Napoli che stentano, qualche tifoso sogna lo scudettoVlahovic è tornato a segnare, ma il suo futuro pare lontano dalla Continassa. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve, l'ex magistrato Piero Calabrò. Il noto tifoso bianconero ha criticato la Giustizia sportiva che tarda ad intervenire sui casi Osimhen e in relazione all'inchiesta relativa agli ultras di Inter e Milan.  

In primis Calabrò traccia un bilancio sul lavoro di Motta: "Parto dalle attenuanti. Gli infortuni sono tremendi, anche in questi ultimi giorni. Credo serva un'indagine sui livelli di preparazione e sull'assistenza medica. Se fossi un dirigente bianconero la farei, è troppo tempo che si ripetono in modo eccessivo queste situazioni. La seconda attenuante la conosciamo tutti e riguarda la giovane età del gruppo, tanti ragazzi non sono abituati a giocare a questi livelli. Secondo me, però, ci sono anche carenze e perplessità sulla direzione tecnica della squadra. Intanto nessuno sa quale sia la formazione titolare e spesso non si comprende il modo di interpretata la gara. Giocatori come Cambiaso, Weah, McKennie, a mio avviso devono stabilizzarsi. Siamo oltre metà campionato e loro hanno dovuto ricoprire più ruoli, quindi sfido chiunque a crearsi un'identità, una certezza. secondo me questo è un fattore di destabilizzazione. Savona esiliato a sinistra non ha il passo per competere con gli avversari che si trova di fronte. Tutti questi elementi  messi insieme, creano problemi alla squadra". 

Nel podcast l'intervento integrale