Marangio a RBN: "Motta si è perso nel cercare di trovare soluzioni. Pareggiare contro il Parma è follia"

Vincenzo Marangio non può nascondere la propria delusione per il pareggio casalingo contro il Parma. Il giornalista, nonché speaker di Radio Bianconera, ha puntato il dito contro Thiago Motta. Secondo il collega, la Juventus è vittima di un'identità ancora da definire. In tal senso le responsabilità sono da imputare tutte all'allenatore italo-brasiliano, il quale è a capo di una squadra che non vince mai e che pareggia partite folli come quella di oggi contro il Parma. Queste sono le sue parole esternate durante "Colpo di Tacco", pochi attimi dopo il fischio finale della gara dell'Allianz Stadium.

"Io voglio anche aspettare, ma quello che voglio vedere io è una costruzione. Io questa costruzione non la sto vedendo. Fino a quando c'erano i titolari e avevamo l'infemeria vuota, si stava costruendo l'identità. Finita l'identità, nel cercare di trovare soluzioni, credo che si sia perso Motta. Laddove pensava di aver trovato soluzioni, questi erano palliativi che non convincevano neanche lui, ma non poteva fare un passo indietro. È stata una continua ricerca dell'equilibrio e, quando c'era, si doveva cambiare per far sentire tutti importanti. Questo va bene, ma quando c'è già un'identità. Quando so che ho la BBC o ho la coppia difensiva Kalulu-Gatti, una tantum faccio giocare Danilo. Ma una tantum. Dopodiché è vero che vengo da una rimonta a San Siro che mi ha dato tanto, ma è una rimonta dell'ennesimo pareggio. Io gioco in casa contro il Parma e metto in campo i migliori, perché ho bisogno della vittoria. Pareggiare in casa contro il Parma è follia pura".