La Juventus di Massimiliano Allegri così è (se vi pare)

La Juventus di Massimiliano Allegri così è (se vi pare)  TUTTOmercatoWEB.com
giovedì 5 gennaio 2023, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro

Forse è esagerato scomodare Pirandello, ma in questo caso il titolo della sua opera teatrale è pertinente per la Juventus targata Allegri, sempre e comunque nel mirino della critica, malgrado la settima vittoria consecutiva. E' vero, il tecnico a Cremona commette più di un errore rispetto alla formazione iniziale, qualche giocatore è palesemente fuori ruolo. I bianconeri soffrono molto, rischiano e alla fine sono decisivi proprio gli ingressi di alcuni elementi, tre in particolare: Chiesa illumina e dà la scossa, Kean è l'uomo giusto per supportare Milik e Rabiot si conferma insostituibile. Segno meno, dunque, alle scelte iniziali di Max. Poi però ci sono le attenuanti. Intanto ogni turno di campionato post pausa è inevitabilmente accompagnato da insidie, moltiplicate per una sosta di 52 giorni nel bel mezzo della stagione. Vale per tutte le squadre, tanto più per chi deve rinunciare a giocatori del calibro di Pogba, Vlahovic, Di Maria, Cuadrado e Bonucci. L'allenatore toscano solitamente non accampa scuse per le assenze. a differenza di alcuni colleghi.  

Eppure la Juventus resta mirino di buona parte dei tifosi. Social scatenati. L'accusa è ormai atavica: mancanza del bel gioco. Non bastano i sette successi di fila, con 13 gol fatti e zero subiti. Non è sufficiente nemmeno avere la migliore difesa del campionato, con sole sette reti al passivo. E' vero che Allegri storicamente non bada molto all'estetica, ma finora non ha mai avuto a disposizione l'intera rosa per mettere in campo la squadra studiata durante l'estate. Si può fare meglio? Certo, è doveroso. In questa fase però serve mettere legna in cascina per continuare la risalita e insidiare il Napoli, imbattuto fino al ko di ieri in casa dell'Inter. La Juventus ha ridotto a 7 i punti di ritardo dalla capolista. Sabato match casalingo contro l'Udinese, ovviamente anche questo da vincere senza se e senza ma. Venerdì 13 allo stadio Maradona faccia a faccia contro i partenopei: Allegri conta sul recupero di almeno un paio big, nel frattempo Spalletti potrebbe aver perso qualche certezza.