Il punto di Luigi Schiffo - La mistificazione di Douglas Luiz

di Luigi Schiffo

Lasciamo perdere che chi si lamenta dopo una partita con la Juve ottiene spazio in tv e sulle prime pagine dei giornali sportivi. Lasciamo perdere che il patron della Lazio è un avversario dichiarato del presidente della Figc e che tra breve ci saranno le elezioni federali (quindi un attacco politico al sistema Var dopo una partita con la Juve ha il massimo effetto mediatico). Lasciamo perdere che in una giornata in cui tra rigorini e arte varia è capitato di tutto, ci si sofferma sul “caso Douglas Luiz”. Lasciamo perdere tutto questo. A me interessa la mistificazione mediatica del fatto in sé. Partiamo dal dizionario. Mistificazione= alterazione della realtà, operata con astuzia.

E allora ecco che coloro che hanno seguito partita e post partita in diretta, hanno sentito denunciare “il pugno di Douglas Luiz”, da rosso diretto, anche se “le immagini non sono chiare”. Si lamenta a reti unificate il direttore della Lazio e il pugno diventa “caso Douglas Luiz”. Passa un po’ di tempo e il pugno diventa gomitata. Arriva “Open Var” e la gomitata diventa colpo di avambraccio sulla schiena, un gesto che comunque “non ci piace e se fosse stato punito con il rosso, non sarebbe stato sbagliato” come ha detto il designatore arbitrale. Per la realtà dei fatti, come spesso accade negli episodi che riguardano la Juve, bisogna attendere ancora una notte. I tifosi della Juve (che magari non conoscono esattamente il significato di “mistificazione”, ma conoscono bene le sue sorelle “disparità di trattamento”, “presa per i fondelli” e “malafede”) vanno a caccia di video sui social e alla fine, ecco i fatti come sono accaduti: indietreggiando, Patric pesta un piede a Douglas Luiz, che, come gesto di stizza, dà un colpo non violento con il gomito sulla schiena dell'avversario, il quale si butta a terra dopo qualche istante. Purtroppo, per i non juventini (spesso anche anti juventini) e anche per gli juventini distratti, questo episodio resterà il “pugno di Douglas Luiz” non sanzionato, che sarà rinfacciato a lungo e magari diventerà “l'errore più grave del campionato”. Eccola, la mistificazione: un gesto di stizza successivo a un pestone è diventato un pugno immotivato a palla lontana. Et voilà. La Juve ha rubato anche questa volta.