Haimovici a RBN: "Alcuni titolari non ancora al top. Manca tanto Milik, visto questo Vlahovic"

Ospite di Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, è stato Michele Haimovici, giornalista ed allenatore, che è partito dalla formazione annunciata da Thiago Motta per il Genoa: "Sta facendo il fenomeno? No, ma sta facendo capire all'ambiente che tanti giocatori che poi saranno titolari non sono ancora in grandi condizioni. Tant'è che quelli in condizione ci sono. Sta facendo un po' di esperimenti, mette dentro anche giovani importanti perché li vede allenarsi bene. E poi il nuovo terzino che ha validissime prospettive".

"Sorprese? Solo l'inserimento di Rouhi, non pensavo lo mettesse dal 1' e che mettesse Cabal - ha aggiunto -. Io credo che la formazione ideale già ce l'abbia in testa, ma siamo in un momento in cui si gioca tanto e c'è da capire chi è più in forma. Douglas Luiz? In questo momento ha dimostrato di andare a dei giri più bassi di quelli che servono nel campionato italiano. In Premier c'è tanta corsa e agonismo, ma se non dai anche una mano in Italia davanti è un problema. E allora ecco che lo tiene fuori".

Poi capitolo Vlahovic, sempre più sulla graticola: "Il tifo juventino è un po' ipercritico ora. Se non segna per due partite è un brocco, poi diventa il migliore al mondo. Serve essere sempre più cauti. Da Valhovic ci aspettiamo tutti molto di più, ma ora l'attacco è asfittico di per sè. Motta ha messo a posto la fase difensiva ma non riusciamo a creare tante palle gol. Lui viene criticato, sbaglia anche qualche gol e dovrebbe imparare dai più bravi a passare sopra agli errori".

In generale sulla squadra ha detto: "Mi ha sorpreso di più Conceicao, in quei 20' con la Roma ho visto un giocatore che può dimostrare tanto. Ma siamo all'inizio. Quando Koopmeiners capirà certi meccanismi diventerà il giocatore forte visto nell'Atalanta, così come Douglas Luiz. Ci manca tanto Milik come vice-Vlahovic, visto il momento attuale".