Sabatini a RBN: "Ai no Max dico questo. Pogba rabbia e tristezza. Bonucci? Concorso di colpa

Sabatini a RBN: "Ai no Max dico questo. Pogba rabbia e tristezza. Bonucci? Concorso di colpaTUTTOmercatoWEB.com
martedì 19 settembre 2023, 10:10Podcast
di Quintiliano Giampietro

La coppia Chiesa-Vlahovic si sta rivelando una delle migliori del campionato. La vena realizzativa dei due ex viola è frutto del nuovo atteggiamento della squadra, più propositivo rispetto alle ultime due stagioni. Allegri parla di qualificazione alla prossima Champions League, ma in ogni caso aspetta dicembre per capire se può lottare per lo scudetto. Sotto questo aspetto l'Inter da molti è data per favorita. Fanno ancora discutere i casi legati a Pogba e Bonucci. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve il giornalista di Sportmediaset Sandro Sabatini.

Il tandem Chiesa-Vlahovic si candida dunque ad essere il migliore della Serie A. Sull'argomento, la pensa così Sabatini: “Considerando le coppie d'attacco delle altre squadre, la coppia più secondo me è Dybala-Lukaku. Ci sono ovviamente delle variabili. Sicuramente i progressi di Chiesa e Vlahovic sono molto evidenti, soprattutto rispetto alla passata stagione. L'unica precauzione giusta da prendere, anche se l'ex ct Prandelli in un'intervista non l'ha considerata, è che questi miglioramenti vanno confermati. Naturalmente dopo quattro giornate abbiamo un test significativo, ma non ancora attendibile perché vale per 38 turni. Certo se continuano così può anche essere che a livello di campionato si rivelino la coppia più prolifica in termini realizzativi. Per esempio per Dybala e Lukaku è più difficile diventarlo. Soprattutto considerando il trend dell'argentino, sarebbe un grande successo se riuscissi a giocarle tutte. Rispetto al cambio d'atteggiamento della squadra, credo i meriti in primis siano dei singoli giocatori. Lo stesso Chiesa, per esempio, lo scorso anno aveva dei problemi legati al post intervento al ginocchio. Vlahovic  era frenato dalla pubalgia e da tante pressioni, compresa quella della maglia. Per il cambio di gico sono state fondamentali tre partenze: Bonucci, Paredes e Di Maria. Questo a livello di caratteristiche dei tre giocatori e per le aspettative tradite dai due argentini”.

Nel podcast l'intervento integrale