Come previsto le due ultime settimane del mercato saranno decisive

Come previsto le due ultime settimane del mercato saranno decisiveTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 14 agosto 2024, 07:45Opinionista per un giorno
di Pasquale Gallo
La lunghezza del mercato dimostra che i problemi di trasferimenti non beneficiano delle regole e tempi da troppi anni legiferati dalle Istituzioni

Sono ormai lontane nella notte dei tempi la durata e le regole che determinavano il periodo di finestre di mercato ufficiali durante il quale possono essere modificate le rose di calciatori dopo una stagione in cui alcune o troppe anomalie sono state evidenziate a causa di fisiologici errori o di progetti sbagliati fino a riparazioni a causa di infortuni sempre più frequenti a causa di eccessive competizioni in tutto il mondo decise da Istituzioni sportive( a volte non solo sportive) per ragioni che sfuggono al buonsenso o favorendo un business esasperato. Restando in Italia le Società che manifestano ritardi sulla tabella di marcia sono quelle che presentano maggiori problematiche di cessioni di Atleti per i quali non si trovano soluzioni adeguate agli interessi di entrambe le parti in causa: società e giocatori. Non a caso proprio Juventus e Napoli hanno bisogno di velocizzare i rispettivi programmi essendo dipendenti da cessioni difficili o quantomeno complicate come ad esempio i casi Chiesa ed Osimhen. Ogni giorno arrivano notizie di intrecci di trattative che nella maggior parte dei casi troveranno la giusta soluzione. Anche l'Atalanta si è ritrovata in difficoltà durante il percorso per cambiamenti inattesi qualche mese fà sia per infortuni che per nuove prospettive. I giudizi sui rispettivi lavori vanno comunque formulati almeno alle ore 24 del 30 agosto.

La Juventus su tutte, nonostante qualche contrattempo, dà l'idea che tra questa e la prossima settimana porterà a segno gli obiettivi prefissi. Inutile dire che l'affare Koopmainers si presenta come il più importante dell'estate. Ai tifosi consiglio di eliminare pregiudizi una volta per tutte pensando al NOI E NON PIÙ ALL'IO. Detto ciò ognuno può pensare ed agire come crede salvo poi scusarsi se gli eventi saranno contrari alle loro conclusioni affrettate. Non ho apprezzato alcune affermazioni che trattano di aspetti etici o di legalità. Se esistessero esse sarebbero a carico di molti attori in campo e non solo e sempre unilaterali.Ora basta!!   INTELLIGENTI PAUCA e buon ferragosto a tutti