Sul campionato italiano troppe ombre per poterle svelare

Sul campionato italiano troppe ombre per poterle svelare
lunedì 4 novembre 2024, 07:30Mi sveglio col Gallo
di Pasquale Gallo

Credo di poter affermare che il campionato italiano è sottoposto a pressioni tali da essere andati oltre il confine  della decenza. Molti tengono a sottolineare di non credere ai complotti. Anche io ero tra costoro ma il 2004/06 mi ha dimostrato il contrario. Una volta accertata nella mia mente tale verità tutto il resto diventa noia parlando del calcio nazionale dove vedo uno scontro molto aggressivo( eufemismo) tra organizzazioni poco trasparenti per le quali il regolamento ed il SISTEMA TECNOLOGICO DI DIREZIONE GARE sono stati ideati e realizzati per decidere da remoto ogni cosa. Non vado oltre non certo per timori quanto per disgusto. Seguirò la Juventus ( IN PRIMIS E SEMPRE) l'Atalanta per meriti accumulati nell'ultimo decennio ed il Bologna per la grande amicizia e stima che mi lega a grandi personaggi del calcio tra i quali ne spicca uno che arriva da molto lontano ( Verona e Bergamo) per non essere tra i più seri ed esperti. Ciò che avviene in ogni turno con la cassazione televisiva che guida i pensieri ed opinioni( ora hanno inventato risonanza magnetica e scintigrafia di una gara... FOLLIA TOTALE) ha raggiunto vette di disgusto eccessivo. Mi auguro solo in un prossimo futuro( senza i Ceferin ed Infantino) un ridimensionamento dei tornei interni allontanando certe organizzazioni definitivamente. Anche in questa ottica ci risentiamo e rileggiamo dopo la gara della Juventus a Lille.

A proposito dei bianconeri lascio ad  altri commenti filosofici manifestanti la propria cultura ma che poco hanno a che fare con uno spogliatoio. Sfoggino psicologia e pagelle con pregiudizi( pochi sono i giudizi ancorché discutibili) non in linea con l'onestà intellettuale. Ho sempre parlato ed avvertito circa gli eventi con Onestà fino al masochismo pur di difendere ciò che è la verità. IL PROGETTO JUVE PER ME È COSA SERIA. Chi non crede è padrone di farlo.Il tutto poi è dettato dal campo e dal tempo. Si anche alla Juventus ci vuole tempo davanti alle macerie. Se meriteranno gli applausi o meno si vedrà attendendo. Per ora a fasi alterne si vede la Juventus grande del prossimo periodo. Sono MOLTO fiducioso che la continuità non sarà lontana. Lille un'altra dura tappa prima del Derby