Juventus Women sconfitte lottando con il cuore.

Una partita equilibrata nella prima frazione. Confermato il 3-4-3 modulo che piace a coach Montemurro e che le ragazze hanno ormai metabolizzato. Lenzini gioca costantemente all’attacco sulla destra, alternando le sue scorribande con quelle di Boattin sulla fascia opposta. Sono loro le più pericolose nel primo tempo: traversa di Lenzini e mancino alto di Lisa. Nell'ultimo giro d’orologio l'arbitro modifica la partita. Mischia in area della Juve con palla che finisce sotto il corpo di Boattin. Il direttore di gara opta per un mani sulla linea. Rigore per il Milan trasformato da Piemonte e rosso per Boattin.

Nessun cambio ad inizio ripresa e Milan in difesa del vantaggio sotto la pressione di cuore operata dalle ragazze bianconere che sfiorano il pareggio con Pedersen ( parata Giuliani ), Beerensteyn in contropiede solitario con conclusone centrale. Dopo una bella azione Girelli- Lenzini - Girelli e tiro che esce, ecco i cambi della disperazione con Bonansea e Caruso messe nella mischia. La Juve, in inferiorità numerica, gioca con 4 punte e crea ancora. Tiro fuori di BB, a lato di Caruso, conclusione di Gama sventata da Giuliani e traversa clamorosa di Beerensteyn che sta ancora tremando. Più di così le ragazze non possono fare. Rischiano molto e subiscono il raddoppio di Toma in contropiede ma lottano fino al minuto 94 quando accorciano le distanze. Peccato per il risultato che riporta la Juve a meno 8 dalla Roma capolista ma se c'era ancora bisogno di testare quando queste ragazze tenessero alla maglia , oggi ne abbiamo avuto la riprova!