Khéphren Thuram sempre più vicino, Rabiot sempre più distante
Il centrocampo prende forma in un mercato scoppiettante con Giuntoli, autentico condottiero, sulla plancia di comando delle operazioni. La Juve ha deciso, non ha più intenzione di indugiare ulteriormente, vuole subito Khéphren Thuram per sfruttare un’opportunità golosa che non capita tutti i giorni; non c’è più tempo di attendere le bizze e gli europei che Rabiot sta disputando con la sua nazionale. L’offerta ad Adrien è stata recapitata tempo fa, biennale da 7.5 milioni più opzione per il terzo anno, ma il transalpino appare in altre faccende affaccendato; a conferma di tutto ciò le sue dichiarazioni rilasciate non più tardi di ieri: “ Futuro? Non so cosa succederà ma non ho voglia di parlare di questo. Dire qualcosa ai tifosi? Penso abbiano capito che sono concentrato sull'Europeo con la mia Nazionale e che vedremo cosa succederà dopo. Il mio focus è al 100% qui, poi ovviamente sono sempre in contatto con la società". Insomma il centrocampista lungocrinito ha dato la priorità alla nazionale, poi vedrà il da farsi per quanto concerne il suo futuro in un club, ma la Juventus non può più aspettare: tra pochi giorni è già ora del raduno che segnerà l’inizio della nuova stagione. E allora Giuntoli ha deciso di virare fortemente, non da oggi ovviamente, su Thuram, pedina che conosce a menadito e che segue da almeno un paio d’anni, per un identikit che viene ritenuto importante e di gran peso per far svoltare la mediana zebrata, già arricchita da Douglas Luiz.
Le trattative serrate vanno avanti almeno da tre settimane, ci sono ancora dei dettagli da limare per un affare che potrebbe portare nelle casse del Nizza una ventina di milioni cash più altri 4-5 di bonus. La dirigenza della Continassa vorrebbe inserire almeno una contropartita tecnica per abbassare la base fissa del liquido da corrispondere alla società della Costa Azzurra, ma pare che i francesi siano interessati più ai soldi che ai giocatori, a meno che il club di Madama non inserisca un interprete gradito, magari Nonge, visto che è già stato detto no alla proposta di Milik da parte di Giuntoli. Thuram dunque si avvicina e le trattative appaiono frenetiche e ricche di positività in casa Juve, raggiungere l’obiettivo significherebbe annerire una casella importante nello scacchiere di centrocampo che poi dovrà forgiare Thiago Motta, sin dalla prossima settimana. Khephren Thuram, 23 anni, di piede destro, è un giocatore che ha colpito Madama, da tempo, per la sua polivalenza in campo e l’eleganza nel palleggio, corroborato da doti tecniche finissime e di alto livello quando sfoggia la sfera tra i piedi, un mix tra la fisicità e il temperamento di Edgar Davids, con il francese meno roccioso e meno piazzato muscolarmente, e la raffinatezza di tocco e cura del pallone degna di un trequartista.
Corsa, tenacia e visione di gioco sono sue prerogative indiscusse ma il ragazzo, nato a Reggio Emilia, sa spiccare anche in ambito di accelerazioni, impostazione della manovra, sfoderando un buon tiro e doti aeree, vista la sua statura che recita 192 cm. Non è un grandissimo goleador, fattore questo che va sottolineato, ma le sue incursioni sanno sempre creare scompiglio nelle aree avversarie e creare presupposti favorevoli per i compagni: probabile che Thiago Motta gli chiederà maggiore applicazione e concentrazione nelle conclusioni e negli inserimenti a rete. In attesa che Rabiot stabilisca cosa fare, prossimamente, del proprio destino pedatorio, la Juventus ha deciso: arrivare subito a Khephren Thuram, poi per il prosieguo di mercato si vedrà. Senza dimenticare Teun Koopmeiners, obiettivo considerato una priorità dal club bianconero: il ragazzo ha già un accordo con la Juve, ergo Giuntoli dovrà essere perfetto nel rinvenire la quadra definitiva con l’esosa richiesta targata Atalanta.
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