Chiesa: rinnovo e permanenza oppure cessione?

Chiesa: rinnovo e permanenza oppure cessione?TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 7 giugno 2024, 15:13Editoriale
di Franco Leonetti
Il nodo rinnovi di casa Juventus condiziona anche la delicata situazione legata a Federico Chiesa: esiste anche il rischio di perderlo...

Una situazione che va avanti da tempo e che non ha ancora trovato una soluzione conclusiva. Federico Chiesa è in scadenza con la Juventus a giugno 2025, questo lo sanno anche i sedili dello Stadium, e l’imbuto del tempo si stringe sempre di più: rinnovo e permanenza in bianconero, oppure cessione a titolo definitivo? La realtà appare estremamente chiara, se il numero 7 della Juve non troverà un accordo per prolungare il suo contratto, la dirigenza zebrata non potrà far altro che metterlo sul mercato, in attesa di un’offerta congrua e soddisfacente. Il valore del suo cartellino, a un anno dalla scadenza, può essere racchiuso in un valore di almeno 30-35 milioni, ben diverso, invece, se giungesse la fumata bianca con il sodalizio della Continassa. La storia degli ultimi mesi ci ha raccontato di incontri tra le parti, abboccamenti, pour parler e contatti fitti ma senza aver partorito alcuna firma apposta in calce ad un contratto: Chiesa, che percepisce 5 milioni netti, ne ha chiesti 7, la Juventus ha detto no, seguendo quella logica che impone lo sforbiciamento degli ingaggi e va nella sana direzione della sostenibilità economica. Visti i bilanci in rosso, la proprietà ha indicato la via da percorrere, e ha posto come obiettivo il pareggio dei conti tra tre stagioni. La situazione legata a Federico, almeno sino ad oggi, è da classificare come una vera incognita. Una variabile che potrebbe risolversi in uno o nell’altro modo, ma oggi appare difficile fare pronostici, anche alla luce di una stagione nella quale la Juve si aspettava molto dal ragazzo.

Federico avrebbe dovuto rappresentare il valore aggiunto dopo il grave infortunio patito al ginocchio, una delle punte di diamante su cui imperniare e basare la Juventus attuale e del futuro. Invece l’annata agonistica di Chiesa, con la sacra maglia, si è srotolata tra troppe luci ed ombre, assenze dai convocati e un rendimento, in campo, assai altalenante che non lo ha collocato sul podio dei migliori singoli della squadra di Madama: insomma da lui ci si attendeva sensibilmente di più da parte di tutti, tifosi in primis. Tifosi che delirano per le sue falcate, gli strappi, la capacità d’involarsi seminando avversari come birilli, le accelerazioni brucianti e i gol cercati e realizzati, tifosi che vorrebbero la conferma dell’attaccante seduta stante. Ma c’è un ma, e il nodo cruciale legato all’ingaggio si sta rivelando un ostacolo importante per trovare tra Juve e Fali Ramadani, il suo procuratore, un accordo pieno e rapido: la situazione appare in stallo come un’imbarcazione tirata in secca. Arriverà la marea giusta per smuovere la situazione oppure lo status quo rischia di protrarsi, creando una vera telenovela estiva? Intanto l’entourage del calciatore si muove, mentre Chiesa è in Nazionale e si appresta a disputare l’imminente europeo con gli azzurri. Gli interessamenti per Fede sono già arrivati, con la Roma che prende informazioni visto che De Rossi è sicuramente un suo grande estimatore, idem Antonio Conte che, ancor prima di firmare per il Napoli, ha avuto modo di sondare l’eventuale disponibilità del ragazzo a trasferirsi in terra partenopea. Da più distante il Liverpool osserva le evoluzioni del caso e apprezza il ragazzo, e si sa, quando decidono di muoversi le corazzate d’oltremanica, i soldi non mancano di certo.

Vanno registrate anche le dichiarazioni di papà Enrico che non più tardi di lunedì ha sottolineato che:” Questo è un momento importante per Federico, lui sta bene alla Juve". Sarà pleonastico ribadirlo, però i matrimoni si fanno sempre in due, e in questo momento la situazione oltre che sfocata, appare bloccata. Si era ventilata anche l’ipotesi di un rinnovo ponte, ovvero un altro anno con la Juve, in modo che le due parti si sarebbero ritrovate esattamente tra 12 mesi, per mettere nero su bianco, in una sorta di tutela per entrambe le componenti. Per Chiesa il tempo utile per capire subito ed inserirsi nel nuovo progetto targato Thiago Motta, mostrando le sue grandissime qualità, per la Juventus una sorta di definitiva conferma circa l’apporto del ragazzo, magari tornato allo splendore calcistico del pre infortunio. Al momento, però, non c’è nessuna conferma su questo possibile accordo in stile Rabiot, insomma tutto tace. Non va tralasciato nemmeno un altro aspetto: in caso di grandi prestazioni, l’europeo con gli azzurri potrebbe fungere anche da scintillante vetrina continentale per Chiesa, aggiungendo una terza componente che potrebbe, ulteriormente, complicare i piani di Giuntoli.

La situazione oggi è ingarbugliata, e in attesa di una luce che giunga a rischiarare il caso, la querelle Chiesa tiene in ansia tutti i supporter della Juve, che non vorrebbero mai privarsi di un’arma micidiale, magari ritrovandolo in forma smagliante, puntando amorevolmente a supportare Fede con la casacca bianconera sulle spalle. Per tutta la dirigenza e il direttore Giuntoli la situazione di Chiesa non sembra di facile soluzione: questo stand by dovrà essere risolto velocemente, per il bene di tutti. Il mercato estivo della Juve non sarà certamente facile, e una volta in più passerà anche attraverso le coordinate derivanti dal nodo dei rinnovi, o meno, di alcune pedine: mai come in questa estate 2024 per erigere la nuova squadra Giuntoli dovrà lavorare con efficacia, persuasività e polso fermo. Ben sapendo che un Chiesa lontano dalla Juve non sarebbe una mossa ne popolare e nemmeno ammirata e voluta, da parte del popolo bianconero.