Rivoluzione Juve: chi parte, chi resta e chi arriva. Tutti gli obiettivi per giugno

L'estate 2025 si preannuncia cruciale per la Juventus, che sta già delineando le mosse per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Un mercato che, come sempre, sarà scandito da obiettivi mirati, ma anche da opportunità imperdibili, ma le cui dinamiche verranno fin da subito indirizzate dalla qualificazione o meno in Champions League. Analizziamo reparto per reparto le principali trattative che potrebbero coinvolgere i bianconeri.

Difesa: solide fondamenta e nuove sfide

La Juventus si sta concentrando su una difesa che resti compatta e competitiva. La priorità è il rafforzamento del centro della retroguardia. Giuntoli ha messo nel mirino (e bloccato) David Hancko del Feyenoord, giocatore di grande qualità che dovrebbe affiancare Bremer al centro. In ottica giovane, si pensa anche a un elemento dell'Under 21 italiana, con difensore dello Spezia Nicolò Bertola e quello del Verona Diego Coppola come profili promettenti.

Un altro obiettivo è Renato Veiga, che ha fatto benissimo fin dal suo arrivo a Torino nel corso del mercato di gennaio, prima di infortunarsi. Giuntoli vorrebbe rinnovare il prestito, stavolta con obbligo di riscatto, creando una solida linea di difesa composta da Bremer, Hancko, il portoghese e uno dei giovani talenti azzurri. A sinistra, la permanenza di Cambiaso è ancora in bilico: se dovesse partire, i bianconeri potrebbero puntare su Veiga, schierato in questo caso da terzino, o su alternative come Miguel Gutiérrez del Girona. A destra, il riscatto di Kalulu è ormai certo, con Alberto Costa pronto a essere il suo vice e Savona possibile sacrificato per monetizzare.

Centrocampo: il sogno Tonali e qualche talento da scoprire

Il centrocampo juventino si prepara a una vera e propria rivoluzione. In primis, l'idea di acquistare Sandro Tonali resta una delle priorità della dirigenza bianconera. Per farlo, si prevede qualche cessione mirata, ma la Juventus è determinata a fare il colpo. In questa operazione potrebbe rientrare Douglas Luiz, ex Aston Villa, con il quale la Juventus potrebbe trattare per un trasferimento in Premier League, magari con l'inserimento di una somma di denaro per ottenere Tonali.

Il mercato potrebbe anche riservare sorprese dalla Ligue 1, dove la Juventus sta monitorando Ayyoub Bouaddi (Lille), Habib Diarra (Strasburgo) e Valentin Atangana (Reims), tre giovani talenti: uno di loro potrebbe essere integrati nel progetto. Con la possibile conferma di McKennie, Locatelli, Thuram e Koopmeiners, a cui verrà data una seconda chance non fosse altro per l'entità dell'investimento fatto su di lui la scorsa estate, la Juventus punterà a rinforzare il reparto con elementi freschi e di qualità. Tuttavia, occhio a Joshua Kimmich che si libera a parametro zero dal Bayern Monaco, e che potrebbe letteralmente far svoltare la mediana bianconera. Operazione però difficilissima perché la Serie A "non sembra essere abbastanza attraente dal punto di vista sportivo" per il giocatore, come riportato recentemente dal giornale Bild, e a causa delle cifre spropositate sul fronte ingaggio.

Attacco: cambiamenti in vista e obiettivi internazionali

In attacco, la Juventus si prepara a operare cambiamenti significativi. La partenza di Vlahovic sembra ormai certa, con Kolo Muani in pole per un rinnovo del prestito, questa volta con obbligo di riscatto. La sua conferma a queste condizioni potrebbe liberare risorse per l’acquisto di altri profili, tra cui Jonathan David a parametro zero o Benjamin Sesko, pagando la clausola di rescissione da 65 milioni di euro, i due obiettivi principali per rinforzare il reparto offensivo. Osimhen molto più difficile.

In realtà molto di penderà anche da chi siederà sulla panchina bianconera e dal modulo che verrà adottato. Perché se si dovesse continuare con il 4-2-3 -1 allora è più probabile un affondo su Karim Adeyemi, una pista che la Juventus sta seguendo, seppur con una valutazione attenta alle dinamiche tattiche che il tecnico vorrà imporre. Potrebbe essere lui il sostituto di Nico González: il giocatore non ha convinto pienamente, e a Torino qualcuno vorrebbe già cederlo, anche se sarà complicato. Con questo modulo a una punta, Mbangula potrebbe rimanere, mentre per Francisco Conceição si stanno facendo le valutazioni sul riscatto. Il ragazzo continua a promettere bene, ma è ancora lontano dal raggiungere il livello che la Juventus si aspetta. Infine, come vice Kolo Muani e quindi al posto del partente Milik, piace Hugo Ekitike, attaccante francese classe 2002 che milita nell'Eintracht Francoforte.