Nuova Juventus 2023-2024: mancano due tasselli all'organigramma

John Elkann non si sbilancia su Cristiano Giuntoli, lasciando intendere che l’attuale ds del Napoli ha diverse offerte sul piatto, oltre a quella della Juventus. Tutti gli indizi, però, portano verso un matrimonio che dovrebbe essere annunciato tra fine mese e inizio giugno. Sarà il dirigente toscano, dunque, a guidare la ricostruzione della Vecchia Signora, che ripartirà con ogni probabilità senza coppe europee e, non è da escludere, con una penalizzazione in classifica.

Difficile che ormai si torni indietro, con Giuntoli convinto di poter fare un’ulteriore step nella sua carriera dopo aver riportato lo scudetto a Napoli, un evento raro e quasi irripetibile. A meno di sorprese, dunque, l’organigramma della Juventus 2023-2024 vedrà ancora Francesco Calvo nel ruolo di Chief Football Officer, mentre Giuntoli sarebbe il direttore sportivo, con il fido Giuseppe Pompilio a capo del reparto scout. Stefano Stefanelli, ex Carpi come Giuntoli e attualmente ds del Cesena, diventerebbe direttore sportivo della Juventus Nextgen, mentre dovrebbero rimanere Federico Cherubini, Matteo Tognozzi e Giovanni Manna, il cui lavoro è stato nettamente rivalutato da questa stagione in cui diversi giovani hanno trovato spazio in prima squadra.

Mancano da definire il ruolo di vice-presidente, ma non è detto che la carica non rimanga vacante per un periodo più o meno lungo. I tifosi, ovviamente, sponsorizzano Alessandro Del Piero, ma al momento su questo versante tutto tace, e ricordiamo che comunque ci sono anche in società il presidente Ferrero e il direttore generale Scanavino. Quanto all’allenatore, gli scenari dei processi sportivi prospettano una ripartenza con una squadra giovane, che potrebbe essere anche guidata da un allenatore emergente, ma al momento sembra prematuro parlare del futuro di Massimiliano Allegri.