Juve, il sostituto di Bremer arriva dal Brasile? Piace centrale del Flamengo

Juve, il sostituto di Bremer arriva dal Brasile? Piace centrale del FlamengoTUTTOmercatoWEB.com
Cristiano Giuntoli
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Oggi alle 07:59Calciomercato
di Luca Cimini
Secondo le ultime indiscrezioni di mercato di Tuttosport la società bianconera starebbe valutando l'acquisto di Leo Ortiz, 28enne centrale brasiliano

La Juventus è al lavoro per sostituire Gleison Bremer e, secondo quanto riportato da Tuttosport, un nuovo nome è emerso nella lista di mercato dei bianconeri: si tratta di Leo Ortiz, centrale di 28 anni attualmente al Flamengo. Il difensore brasiliano, passato dal Red Bull Bragantino al club di Rio de Janeiro per 7 milioni di euro lo scorso marzo, potrebbe rappresentare un nom interessante per rinforzare il settore difensivo di Thiago Motta.

Una trattativa agevolata dal passaporto italiano
Un vantaggio significativo nella trattativa è il fatto che Leo Ortiz ha passaporto italiano. Questo consentirebbe alla Juventus di tesserarlo già a gennaio senza le problematiche riguardanti i limiti sugli extracomunitari, un aspetto che facilita la gestione della trattativa dal punto di vista regolamentare.

Il vero problema rimane la clausola rescissoria. Come riportato dai media locali, e in particolare da Rti Esporte, il Flamengo non sembra disposto a negoziare e richiede il pagamento completo della clausola definita a 30 milioni di euro per lasciar partire il difensore. Una somma che, considerando l’età del giocatore, potrebbe risultare poco sostenibile per la Juventus, portando la società bianconera a valutare alternative o a cercare modalità di pagamento più agevoli.

Il dirigente Giuntoli segue Ortiz da quando era al Napoli
Non è la prima volta che Leo Ortiz attira l’attenzione del calcio italiano. Il centrale era già stato seguito dal Napoli quando Cristiano Giuntoli era il direttore sportivo del club partenopeo. Adesso che Giuntoli è il Football Director alla Juventus, non è da scartare che possa riprendere la trattativa per portare Ortiz a Torino, cercando però di diminuire le richieste del Flamengo o di trovare formule che rendano la trattativa più sostenibile.