11 gennaio 2015, quando Paul Pogba decise la sfida del San Paolo

Sarà un Napoli-Juventus ad alta tensione quello di stasera al Maradona. I partenopei, forti del vantaggio in classifica sui bianconeri, partono con i favori del pronostico. Merito di un gioco decisamente migliore rispetto a quello della squadra di Massimiliano Allegri, che dalla sua però ha anche l'attenuante di avere da inizio stagione tanti problemi di formazione, con diversi titolari fuori. A partire da quel Paul Pogba, fiore all'occhiello del mercato estivo, che doveva trascinare la Juve verso altri obiettivi e che invece non è mai sceso in campo finora per colpa di quell'infortunio al ginocchio rimediato dopo poche settimane dal suo arrivo.

E pensare che otto anni fa fu proprio il centrocampista francese protagonista di un successo importantissimo nell'allora San Paolo di Napoli. Era l'11 gennaio del 2015 e gli uomini di Allegri imposero la propria legge con autorità. Ad aprire le danze fu proprio Paul al 29', bravo a coordinarsi dopo un tiro di Tevez murato dalla difesa partenopea. Il gol di Britos al 64' mise un po' più di pathos alla sfida, che però riprese la strada di Torino grazie alla replica 5' dopo di Martin Caceres, che al rientro dopo 3 mesi trovò subito la via del gol sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. A chiudere i conti poi al 94' Arturo Vidal, finalizzatore di un contropiede micidiale dei bianconeri. Storia diversa rispetto a oggi, ma chissà che il risultato possa essere lo stesso anche stavolta.