Pavan: "Quando c’è da dire che il campionato 2004-2005 era regolare, non lo dice nessuno..."

Massimo Pavan, giornalista sportivo, ha recentemente sollevato una questione importante riguardante lo scudetto 2004/2005, vinto dalla Juventus e poi revocato (insieme a quello 2005-2006, quest'ultimo assegnato all'Inter) dopo la sentenza Calciopoli. In un recente articolo pubblicato su tuttojuve.com, il giornalista sportivo ha espresso il suo disappunto per il fatto che non si parli mai di come il campionato fosse regolare, nonostante le polemiche che da anni circondano quel titolo. "Mi chiedono perché parlo dello scudetto 2004/2005, la risposta è semplice: perché non ne parla nessuno", ha affermato Pavan. Il giornalista ha ribadito che, quando si tratta di criticare la Juventus, molti sono pronti a intervenire, ma quando si tratta di difendere la regolarità del campionato, nessuno fa sentire la propria voce.

Il giornalista ha fatto riferimento alla decisione della Cassazione di respingere il ricorso del Bologna per la retrocessione a seguito dello scandalo Calciopoli risalente proprio alla stagione 2004-2005. 

Le dichiarazioni dii Pavan sulla decisione della Cassazione di respingere il ricorso del Bologna

Pavan ha sottolineato che la giustizia sportiva, pur avendo trattato la questione, non ha mai chiarito appieno la validità di quel titolo. "Quando c’è da colpire la Juventus, tutti in prima fila. Quando c’è da dire che il campionato era regolare, non lo dice nessuno", ha dichiarato con tono critico. Secondo lui, le discussioni sulle vicende riguardanti la Juventus sono spesso influenzate da pregiudizi, mentre non vengono mai sottolineate le circostanze che rendono lo scudetto del 2004/2005 perfettamente legittimo.

Il giornalista ha sottolineato la regolarità del campionato 2004-2005

"Non mi interessa quello che dice la giustizia sportiva, se è regolare è regolare, andrebbe detto", ha dichiarato Pavan, ribadendo la sua convinzione che, se il campionato fosse stato regolare, occorreva riconoscere tale realtà senza esitazioni. Il giornalista sportivo ha infatti dichiarato: "Se il campionato è stato regolare, va detto senza riserve".