Juve, Compagnoni: 'Con 198 milioni spesi sei chiamato a lottare per lo scudetto'

Il giornalista sportivo Maurizio Compagnoni, a Sky Sport 24, ha condiviso la sua valutazione sulla Juventus di Thiago Motta, evidenziando alcuni aspetti critici e punti di forza della squadra.

La fase offensiva della Juventus

"La Juve non tira quasi mai", ha dichiarato Compagnoni, sottolineando uno dei problemi più evidenti dei bianconeri in questa prima parte di stagione. L’esperienza di Motta al Bologna lo ha reso noto per una straordinaria organizzazione difensiva, ma anche per un settore avanzato che nel girone d’andata dello scorso anno ha faticato. Tuttavia, come spiegato dal giornalista sportivo, la svolta è avvenuta nel ritorno, quando il Bologna ha cominciato a osare di più in fase offensiva, diventando una macchina quasi perfetta.

Compagnoni crede che Motta stia cercando di applicare lo stesso processo alla Juventus, ma mette in guardia: "Alla Juve, dopo aver speso 198 milioni, sei chiamato a lottare per lo Scudetto". La pressione su Motta, quindi, è notevolmente più alta rispetto a Bologna, e i tempi di sviluppo del gioco devono essere accelerati per mantenere le ambizioni scudetto.

Il ruolo di Koopmeiners e il settore avanzato con Vlahovic

Il giornalista sportivo Compagnoni ha poi messo in discussione le scelte tattiche di Motta riguardo a Teun Koopmeiners, centrocampista costato 58 milioni di euro: "Non paghi 58 milioni per farlo giocare largo a sinistra". 

Infine, ha espresso la sua idea sulla punta della Juventus Dusan Vlahovic, criticato nelle ultime settimane per le problematiche realizzative: "Anche al 40% è meglio di Weah come prima punta".