Del Piero sorprende: "Brava Inter, ma il calcio italiano ha un problema"

Alessandro Del Piero, ospite negli studi di Sky Sport dopo la qualificazione dell'Inter alle semifinali di Champions, ha lodato la stagione dei nerazzurri, ma non ha risparmiato una riflessione critica sul sistema calcistico italiano nel suo complesso. L’ex capitano della Juventus ha analizzato con lucidità i limiti strutturali del nostro calcio, mettendo l’accento su un problema ricorrente: la tenuta fisica e mentale nei momenti decisivi.

"Nel Bayern, al 90’, Muller attaccava ancora la profondità. Noi italiani invece assorbiamo le partite troppo. Le giochiamo come se fossero pesi da portare sulle spalle: tre partite per arrivare ai quarti, poi ci spaventiamo all’idea di uscire, pensiamo subito al Triplete, ai titoli. Ma se arrivi in semifinale di Champions, secondo in campionato e in finale di Coppa Italia, hai fatto una stagione straordinaria, anche se resta un po’ di rammarico. Il punto è che si vedono squadre italiane con 5 giocatori coi crampi e l’avversario con nessuno. Così non si può competere."

Una critica accorata e diretta, che mette a nudo un difetto strutturale: la gestione delle energie nei momenti topici, quando si gioca ogni tre giorni e si decide una stagione. Per Del Piero, serve un cambio culturale, prima ancora che tattico: non basta arrivare, bisogna saper reggere fino in fondo.