Women, le prime parole di Zappella da primo allenatore

Women, le prime parole di Zappella da primo allenatoreTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 8 marzo 2024, 17:50Women
di Alessio Tufano

L'addio improvviso di Joe Montemurro ha portato alla promozione 'sul campo' di Giuseppe Zappella a tecnico delle Juventus Women. Al sito ufficiale del club ha parlato della sua carriera, prima da calciatore e poi da allenatore: "Ho avuto un passato da calciatore, di cui vado orgoglioso pur non avendo mai giocato in Serie A. Durante la mia carriera ho conosciuto il Direttore, Stefano Braghin. Sono stato il suo capitano e il rapporto di estrema fiducia è continuato. È stato lui, infatti, a chiamarmi per entrare in Juventus e ho iniziato la mia avventura qui circa dieci anni fa. Devo dire che in questo lungo periodo ho imparato molto bene che cosa è lo spirito Juventus e il vero significato dell'espressione "Fino alla fine". Ho avuto la fortuna di entrare come Head Coach degli Under 16 e, poi, di unirmi a Fabio Grosso – nelle vesti di assistente – per tre anni quando allenava la Primavera bianconera.

Successivamente l'ho seguito a Bari, nella sua prima avventura nel calcio professionistico. Dopo l'esperienza in Puglia sono rientrato alla Juventus con un nuovo compito, quello di portare i colori bianconeri in tutto il mondo grazie al progetto delle Academy. Juventus è veramente un club a 360°, attento a tutto e, di conseguenza, anche al mercato estero e alle varie opportunità che quest'ultimo offre. Con le Academy ho provato l'esperienza più bella della mia vita, sotto tutti i punti di vista: ho passato tre anni in Vietnam a gestire una Juventus Academy ed è stato un periodo molto intenso, ma bellissimo. Purtroppo, poi, la pandemia ha cambiato un po' i piani e sono tornato alla base per occuparmi sempre delle Academy, fino a quando non è arrivata una nuova chiamata del Direttore Braghin che mi ha permesso di affacciarmi a un mondo nuovo come quello del calcio femminile. Sono stato molto contento di mettermi in gioco perchè mi mancava questa esperienza. Quello del calcio femminile è un mondo ricco di emozioni e soprattutto è calcio, in tutto e per tutto".