Raffaeli a RBN: "In questa Juve si vede già la mano di Motta"

Il giornalista e scrittore Massimo Raffaeli, ospite oggi di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, ha parlato della prima parte di stagione della nuova Juventus di Thiago Motta: "Si vede la mano dell'allenatore e un entusiasmo in campo che l'anno scorso francamente non c'era, l'unico principio su cui si basava la squadra era quello di aspettare l'avversario e colpire di rimessa, invece Motta ha cambiato le cose. L'allenatore della Juventus mi sembra un adepto non tanto di un credo tattico, come è giusto che sia in un calcio post moderno in cui i moduli durano una settimana, ma di un principio di gioco che si serve di volta in volta di un modulo diverso a seconda dell'occorrenza, credo che in questo sia molto bravo.

Da questa nuova Juventus noi tifosi non dobbiamo aspettarci subito la Champions League, ma che la squadra si rimetta in piedi dopo stagioni difficili". In questo senso anche la società ha saputo ricostruirsi rispetto al recente passato: "È ritornato un organigramma societario che permette all'allenatore di lavorare con le spalle coperte, cosa che, va detto, ad Allegri è mancata nelle passate stagioni".