Motta: "Ho parlato con Vlahovic. Qui si attacca e si difende tutti insieme"

Il tecnico della Juve Thiago Motta, parla alla vigilia della sfida in casa del Milan, di scena domani alle 18.  Emergenza infortuni per i bianconeri,  costretti a rinunciare a Vlahovic, Nico Gonzalez, Douglas Luiz, Milik. Adziz oltre che a Bremer e Cabal. 

Come si avvicina la Juve a questa partita?

"Quelli rimasti qui sono andati molto bene, hanno fatto allenamento individualizzato e una partita interessante contro l'Under 17. Anche quelli rientrati sono tornati con grande voglia e concentrazione".

Chi sarà il sostituto di Vlahovic?

"Tutti i miei giocatori hanno caratteristiche diverse e questo mi dà alternative  e soluzioni diverse, vedremo domani. Vlahovic sarà out, Bremer, Milik, Nico, Cabal"

Vlahovic può tornare con l'Aston Villa? 

"Ancora non so quando tornerà disponibile" 

In classifica siete tutti vicini: contano ancora di più gli scontri diretti? Dispiaciuto per gli indisponibili?

"Non ho dubbi che daremo qualcosa in più sempre, domani tutti vogliono essere in campo, i privilegiati daranno il massimo, mi spiace molto per gli assenti". 

Preoccupato per i lunghi infortuni?

"Stanno impiegando il tempo che serve per tornare al top, ognuno rispetto alle proprie caratteristiche. Siamo concentrati su domani"

Domani è una prova di maturità?

"E' una partita in cui bisogna dare tutti qualcosa in più. Abbiamo perso un altro ragazzo, Cabal, e mi spiace moltissimo. Come per Bremer, per questo tutti dovremo dare di più"

L'unico reparto in cui ha scelta è centrocampo. Perché McKennie e Fagioli non trovano più spazio?

"Perché gli altri stanno meglio in questo momento, per questo giocano. Ma anche chi parte dalla panchina è importante e si può essere deciviso anche in 15', non solo nei 90'".

Come cambierà il modo di attaccare senza Vlahovic? Non le manca un altro centravanti?

"Gli infortuni fanno parte del gioco, adesso è toccato a Dusan. Giocheremo difendendo e attaccando insieme.Il Milan è collettivamente molto forte, con un tecnico preparato. Dovremo portare la gara dalla nostra parte"

Chi è il Sinner della vostra squadra?

"Non mi piace fare paragoni, non fa bene all'uno e all'altro. Abbiamo tantissimi giocatori forti. Sinner è Sinner, un fenomeno dello sport. Noi dobbiamo continuare a crescere e auguro anche a Sinner di continuare nella sua grande carriera".

E' un campionato equilibrato: vede possibili sorprese?

"Il campionato equilibrato fa bene alle squadre, ma anche ai tifosi. Noi dobbiamo continuare così".

Come si ferma Leao?

"Il Milan è fortissimo in transizione, che sia Leao o un altro attaccante tutti hanno qualità e noi dobbiamo giocare compatti senza dare la profondità. Devi affrontare il tuo avversario diretto, ma avere sempre l'aiuto dei compagni" . 

Ci racconta la crescita di Weah?

"In questo momento mi piace tutto quello che fa. Mi piace molto faccia i gol, ma è un giocatore interessante perché dà tante alternative. Gioca a destra e sinistra, capisce il momento e cosa serve alla squadra, è generoso e responsabile".

Si aspettava questo rendimento di Kalulu?

"La cosa più importante è che lui ha sempre voluto venire e si è messo subito a disposizione. Sa coprire più posizioni perché è intelligente, disponibile, generoso, a suo modo anche leader. Parla poco ma sempre nel modo giusto e costruttivo. E' uno di quelli che giocando tante partite riesce a mantenere il livello e non è facile, fisicamente ma soprattutto mentalmente. Lui è capace di farlo"

Ci sarà qualche giocatore della NextGen che si aggregherà alla prima squadra?

"Stiamo valutando, ma lo faremo solo per merito. Dobbiamo fare il bene suo e del club. Solo se merita, in modo che sia di esempio anche per gli altri"

Ha parlato con Vlahovic? Ha detto che gioca meglio con un'altra punta al suo fianco

"Abbiamo parlato e siamo d'accordo: qui difendiamo e attacchiamo tutti insieme"

Quanto è stato vicino al Milan questa estate?

"Mai stato vicino ai rossoneri".