Moggi a RBN: "Scudetto 2005/2006? Il campionato era regolare. E pensare che Blatter ha ringraziato Monterzemolo per aver ritirato il ricorso al TAR..."

Moggi a RBN: "Scudetto 2005/2006? Il campionato era regolare. E pensare che Blatter ha ringraziato Monterzemolo per aver ritirato il ricorso al TAR..."TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Stefano Porta/PhotoViews
mercoledì 12 ottobre 2022, 15:45Primo piano
di Matteo Barile

Continua ad infittirsi di ulteriori particolari la vicenda, legata al processo di Calciopoli. Luciano Moggi prosegue nella sua enunciazione di "Verità Nascoste", che, oggi hanno riguardato sia l'ex presidente della Lega, Franco Carraro, che Luca Cordero di Monterzemolo, il quale avrebbe negato alla Juventus si poter fare ricorso sulla retrocessione d'ufficio in Serie B. Queste sono le sue parole:

SULLA REGOLARITÀ DELLA JUVENTUS - "La realtà è ben altra e l'ha rivelata la sentenza quando ha detto che il campionato era regolare e nessuna partita era stata alterata anche perchè faceva seguito, poi, la sentenza del processo ordinario, che, addirittura, archiviava le pratiche di tutti gli arbitri, che non avevano preso parte ad alcun complotto a favore della Juventus. Questo vuole significare che era tutto regolare. I complotti non sono stati riconosciuti da processo. Quindi, che paura ci dev'essere stata di andare in B? Quest'architettura è stata preparata in una certa maniera per indirizzare i processi. Quando si parla di questo discorso del sentimento popolare si chiama in causa un professore: parliamo del professor Serio. Questo professore aveva dato le dimissioni dalla commissioni prima aveva dato le dimissioni non gli tornavano le cose che erano state dette. Poi, dopo aver letto le sentenze, ha detto che era stato seguito il sentimento popolare, dettato dai media. Questi avevano interesse a far sì che ciò avvenisse per togliere il potere alla Juventus. Il potere, però, si esplicava in mezzo al campo e non aveva niente a che vedere con il potere inteso come tale. Qualcuno ha voluto uccidere la Juventus e il calcio, perchè, da quel momento, non è esistito più un risultato positivo per la Nazionale italiana, alla quale la Juventus dava molti giocatori".

SUI RETOSCENA DELLA SENTENZA DI ASSEGNAZIONE DELLO SCUDETTO ALL'INTER - "Ci siamo accorti che qualcosa stava cambiando appena sono morti l'avvocato Agnelli e l'avvocato Chiusano. Noi abbiamo fatto anticipo della riunioni sul processo e c'è chi ha detto tra quelli avvocati lì che l'avvocato Guido Rossi era amico nostro. Tra questi c'era anche Grande Stevens, che si era espresso in questa maniera da presidente della Juventus. Ma non era così e ne abbiamo avuto una dimostrazione plateale, anche perchè c'è stato un avvocato - l'avvocato Benedetto - che si è preso la briga di andare dal commissario, che era Guido Rossi, e di dire: "Caro commissario, siccome voglio andare a letto con la coscienza tranquilla, io do le mie dimissioni irrevocabili". Questo è quello quanto ha fatto. Tale manovra ha anticipato la consegna dello scudetto all'Inter, che Guido Rossi ha adoperato. Ma quando si dà uno scudetto a una squadra, che ha tesserato Recoba come un comunitario in grado di giocare, anche essendo extracomunitario, bisogna fare ammenda. Questa, però, è una cosa che non piace a chi ama la verità"

SU CARRARO - "Il presidente della Lega di quegli anni (Galliani, ndr) non ha colpe. La colpa è di chi ce l'ha messo: parliamo di Carraro, che era presidente Federale. Carraro era presidente del Milan in passato e, guarda caso, in quell'anno lì il Milan combatteva con la Juventus per il titolo. Grazie ad alcune intercettazioni, Carraro ha dimostrato che non teneva per la Juventus, ma teneva per altre squadre. Quando ha parlato, ha voluto dimostrare un diktat molto chiaro, volto a dare favori a chi gioca peggio e questo non è giusto. Tutti devono capire, che è una sentenza ingiusta quella comminata".

SU MONTERZEMOLO - "Blatter ringrazio Monterzemolo per aver ritirato il ricorso al TAR in merito al processo di Calciopoli. Questo è avvenuto per evitare lo slittamento dei calendari e tale fattore avrebbe evitato la discesa della Juventus in Serie B".