La fascia di capitano continua a girare e torna a Gatti

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di Mirko Nicolino
Dopo oltre tre mesi e mezzo Federico Gatti ritrova i gradi, che Motta assegna per meriti dentro e fuori dal campo: cosa è successo?

Sabato sera contro il Napoli è successo qualcosa che è sfuggito ai più, ovvero la fascia di capitano della Juventus è tornata sul braccio di Federico Gatti. Il tecnico Thiago Motta ha spiegato che i gradi vengono conquistati con il lavoro dentro e fuori dal campo e curiosamente il difensore li ha ritrovati dopo la sostituzione di Locatelli, ma a distanza di 3 mesi e mezzo dall’ultima volta.

L’ex Frosinone, infatti, era stato scelto inizialmente dal tecnico italo-brasiliano per portare al braccio la fascia in assenza di Danilo, tanto da averla indossata ininterrottamente nelle prime 4 partite di campionato e nella prima di Champions League, poi nella 7a giornata di campionato e poi il nulla fino allo scorso weekend.

La fascia con la C maiuscola è stata sul braccio di diversi elementi da ottobre in poi, ma pur di non ridarla a Gatti, Motta l’ha persino messa al braccio di Koopemeiners. Ora, improvvisamente il difensore ha riconquistato i gradi. Da fuori, ovviamente, la questione sembra generare confusione, ma solo l’allenatore che è a capo dello spogliatoio sa cosa sia successe. E senza dare credito a varie leggende metropolitane, ma seguendo la linea guida del mister, vuole dire che per tante settimane Gatti non si è meritato la fascia e ora improvvisamente è tornato in corsa. Ma alla Juve storicamente funziona così?