Juve esci dal tunnel della mediocrità: Motta e squadra l'attesa è finita

La Juve di Motta vista a Napoli ha confermato tutte le criticità di una squadra che rischia di allinearsi su standard di mediocrità, lontani anni luce dalla sua storia. La vetta della classifica è a-16, quindi addio lotta scudetto già a gennaio, serve una scossa forte per non rischiare il posto Champions, indispensabile per continuare il progetto. Sulla carta triennale, ma chissà. Due i piani sui quali il tecnico deve lavorare: tecnico/tattico e mentale. Rispetto al primo, occorre definire un modulo e magari anche la gestione di certi giocatori. Per esempio Koopmeiners stenta a decollare, continua a vagare nel campo, ma l'allenatore si ostina a schierarlo a prescindere. Magari qualche panchina potrebbe fungere da stimolo e rivelarsi salutare, prima di connotarlo come flop. Capitolo a parte merita Vlahovic. Siamo passati dall'intoccabilità a tre panchine consecutive, due delle quali prima dell'arrivo di Kolo Muani, con l'impiego di Nico Gonzalez falso nove. Comunque vada a finire a giugno (probabile l'addio), tenerlo ai margini potrebbe causarne il deprezzamento. Piaccia o non piaccia, non è un elemento qualsiasi della rosa. forse sarebbe meglio non deprezzarlo.

La Juve poi ha un evidente deficit caratteriale. Se la squadra su 17 situazioni di vantaggio si è fatta raggiungere, qualche volta anche scavalcare, significa che non riesce a stare sul pezzo per tutto il resto della gara. Napoli è solo l'ultimo esempio, ottimo primo tempo e vantaggio meritato, ripresa da zero. Come i tiri in porta e non solo. Altre volte la luce è rimasta accesa per una parte di gara, spesso con il vantaggio, salvo poi spegnersi e il più delle volte pareggiare. L'aspetto motivazionale dunque è centrale sotto questo aspetto e qui dovrà metterci del suo Motta. Magari anche sul fronte comunicazione. Gli alibi (vedi post Napoli) non rientrano nella storia della Juve e sono un messaggio sbagliato per gli stessi giocatori. Serve un segnale netto, a partire dalla sfida di Champions league, mercoledì contro il Benfica.