Juventus shock: Cristante, Tonali, Frattesi, Coppola e Bertola, rinasce la Juve italiana?

La Juventus ha costruito la sua storia e i suoi successi su una solida base italiana, un’identità che negli anni ha reso il club non solo il punto di riferimento del calcio nazionale, ma anche la spina dorsale della Nazionale azzurra. Da Scirea a Del Piero, da Buffon a Chiellini, il DNA bianconero è sempre stato intriso di talento italiano, un concetto che la dirigenza sembra intenzionata a riportare al centro del progetto tecnico.

Certo, trovare calciatori azzurri di quel livello oggi non è facile, ma secondo quanto emerso negli ultimi tempi, dagli ultimi giorni di mercato di gennaio a oggi, l’idea bianconera sembra quella di ricreare uno zoccolo duro di giocatori italiani, puntando su profili già affermati e pronti a fare la differenza, ma anche su giovani talenti in rampa di lancio, oltre a quelli che già crescono tra la Next Gen e il settore giovanile.

Nomi concreti iniziano a emergere sul taccuino della dirigenza bianconera: Cristante, Tonali, Frattesi, Diego Coppola e Bertola sono profili che potrebbero rientrare in questa nuova filosofia. Il primo, senatore della Roma e della Nazionale, garantirebbe esperienza e duttilità, caratteristiche sempre più apprezzate in casa Juve. Più complessa la pista che porta a Tonali: si valuta uno scambio con Douglas Luiz, ma l’operazione resta difficile. Frattesi, invece, è un nome che piace da tempo e potrebbe essere il tassello perfetto per aggiungere dinamismo alla mediana bianconera, con la possibilità di inserire contropartite per abbassare il costo dell’operazione.

Sul fronte difensivo, invece, l’occasione a parametro zero è rappresentata da Bertola, che si libererà a giugno senza costi di cartellino, mentre Diego Coppola del Verona è un investimento dal costo stimato tra i 15 e i 20 milioni di euro, cifra che la Juventus potrebbe ricavare dalle cessioni.