Giuntoli-Motta la coppia giusta per costruire la Juve anti-Inter e da scudetto

Nel pensare la prossima Juve, in grado di contendere lo scudetto all'Inter, molti addetti ai lavori ormai parlano del duo Giuntoli-Motta. E non può essere altrimenti. Il dt sta prendendo i pezzi giusti per la ricostruzione, su indicazione di chi poi dovrà riportare la squadra a competere ad alti livelli, privandosi allo stesso tempo degli elementi inadatti alla nuova creatura bianconera. La sinergia tra i due è totale. La proprietà ufficialmente chiede la qualificazione in Champions per ovvi motivi di natura economica, ma il desiderio di tornare almeno a competere per il titolo è fin troppo scontato. Del resto i primi colpi di mercato parlano chiaro: Douglas Luiz uno dei centrocampisti più completi della Premier, Khephren Thuram giovane di grandi prospettive e Di Gregorio, miglior portiere della passata Serie A. Ed è solo l'inizio. Koopmeiners resta un obiettivo primario e in caso di arrivo saremmo di fronte ad una mediana top. Per qualità sicuramente più vicina a quella di Simone Inzaghi.

Centrocampo a parte, la Juve ideale che ha in testa Thiago ha bisogno ancora di un esterno offensivo, se Chiesa va via serve un sostituto (Sancho nel mirino). Poi un trequartista (Koopmeiners potrebbe farlo in un 4-2-3-1), un terzino e soprattutto un centrale capace di impostare, Calafiori o chi per lui. Con la rosa ideale a disposizione, toccherà poi al nuovo allenatore plasmare la squadra, trasferire nel più breve tempo possibile le sue idee calcistiche ai giocatori. Più che il vestito tattico, conteranno i principi di gioco, in cui la palla è al centro di tutto e quando è in possesso degli avversari bisogna aggredire per riconquistarla. Con il tecnico italo-brasiliano nessuno ha il “posto fisso”, le gerarchie saranno frutto degli allenamenti durante la settimana. Inutile ricordare che le pressioni della piazza bianconera sono amplificate rispetto a Bologna. Vale per chiunque. Scudetto al primo anno di Motta? Difficile, ma non impossibile. Vedi Trapattoni, Lippi, Conte e lo stesso Allegri: i migliori allenatori avuti dalla Juve. Spesso la storia insegna.