Ferrara: "Conte è innamorato del Napoli, ma...Vi dico per chi tifo e chi decide la partita"

Dieci anni al Napoli e nove alla Juventus. La carriera di Ciro Ferrara ha ruotato attorno a queste due grandi realtà rivali tra di loro. In diciannove di carriera ha potuto vincere tutto, specie grazie anche all'esperienza con la Vecchia Signora. Nonostante i bianconeri siano stati parte importante della sua vita calcistica, il suo legame con gli azzurri è fortissimo. Proprio in virtù di ciò l'ex difensore tiferà per la squadra di Antonio Conte, per cui si può attuare un discorso identico ma opposto a quello fatto per Ferrara. Oggi è legato ai partenopei, ma il cuore continua a battere per la Signora, che va arginata soprattutto nel suo uomo più forte: Teun Koopmeiners. È lui che può decidere la partita per Madama, la quale, a sua volta, deve stare attenta a Khvicha Kvaratskhelia. Ecco le parole che Ferrara ha pronunciato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

"Il popolo napoletano adora Antonio, ma credo che il popolo juventino non possa smettere di amarlo. La stessa cosa vale per Antonio, che si è innamorato di Napoli, dei suoi tifosi, del progetto, ma che è legato alla Juve e a Torino. Mi fa venire in mente la canzone di Celentano, Storia d’amore. Racconta di un amore capriccioso, inizialmente respinto, dall’epilogo inaspettato. “E per farmi ingelosire, quella notte lungo il mare è venuta con te”. Il mare in questa storia è quello del Golfo di Napoli, la notte è quella della sua firma. Vedo molto romanticismo e poesia in questo incontro. Avremo tutti il batticuore, anche io. Il batticuore del tifoso. Per chi tifo? Per la squadra della mia città, la radice non si può cancellare. Ma la Juve e Torino per me rappresentano molto, per loro provo enorme gratitudine. Chi può decidere Juventus-Napoli? Koopmeiners, di livello stratosferico. E Kvara".