Di Lella: "Chiesa-Barcellona, ecco come stanno le cose"

In un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Andrea Di Lella ha tratteggiato i contorni del possibile affare tra Juventus e Barcellona per la cessione di Federico Chiesa ai Blaugrana: "Il giocatore non è la prima scelta degli spagnoli che, in ordine, vorrebbero/avrebbero voluto innanzitutto Nico Williams, che invece non si muove dall’Atletico Bilbao, Luiz Diaz che il Liverpool non vende, e Rafa Leao (solo se il Milan aprisse alla cessione e, dato il prezzo elevato, se accettasse eventuali contropartite), Chiesa, così come Coman del Bayern (altro giocatore attenzionato ma con uno stipendio superiore a quello di Federico) sarebbe un’alternativa relativamente low cost. Il bianconero, che sul bilancio della Juve “pesa” circa 15 milioni di cartellino, dovrebbe contenere il proprio stipendio tra i 4 ed i 5 milioni garantiti (contratto triennale), per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario della Liga e comunque il Barça ha bisogno di effettuare alcune cessioni per liberare massa salariale. Ad esempio, le uscite di Gundogan (Man City) e Vitor Roque (in prestito al Betis) ad oggi non sono sufficienti per registrare il neo acquisto Dani Olmo, arrivato dal Lipsia.

I Blaugrana pensano alle cessioni di Faye, Lenglet, Christensen e chi altro avrà offerte soddisfacenti per finanziare ulteriori acquisti. In sostanza, l’operazione si può fare? Sì, rispettando quanto scritto, anche se avrete compreso come l’eventuale operazione non sia semplicissima..."