Da Vlahovic a Koopmeiners, la Juve di Motta si è deprezzata: le cifre

La qualificazione in Champions League, legata ad esigenze economiche, rappresenta il minimo sindacale per la Juve di Motta che nel frattempo si sta deprezzando, rispetto ad alcuni calciatori tipo Vlahovic, Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Il serbo ormai è una riserva a tutti gli effetti: l'allenatore lo ha schierato titolare solo solo due volte nelle ultime 11 partite, per un totale di 286 minuti. Il centravanti ha un contratto scadente nel 2026 e quasi sicuramente non lo rinnoverà, quindi a fine stagione sarà addio per avitare di perderlo a zero la prossima staguione. I bianconeri lo presero a gennaio di tre anni fa, versando nelle casse della fiorentina intorno agli 80 milioni, bonus compresi. Una cifra impossibile da ricavare quando a giugno Dusan verrà messo sul mercato. Giuntoli spera di chiudere almeno per 40 milioni, con 21 si eviterebbe la minusvalenza. Difficle possa trovare un club disposto a dargli un ingaggio come quello attuale, vale a dire 10,5 che diventerebbero 12 nel caso in cui restasse. se restasse. 

Koopmeiners è stato il giocatore più pagato dalla Juve nell'ultima sessione estiva del mercato, ben 61 milioni dati all'Atalanta, considerando tutte le voci dell'affare. Rendimento deficitario, per usare un eufemismo. In estate il suo valore potrebbe essere inferiore di 10/15 milioni. Motta lo ha definito giocatore speciale. Finora 36 presenze, quasi nessuna da giocatore top. Nelle ultime time due giornate è partito dalla panchina, la speranza è che un nuovo allenatore il prossimo anno possa rivitalizzarlo. Si parla di Gasperini alla Juve. vedremo. Nico Gonzalez è un altro flop. Investimento totale 41 milioni, l'ex Fiorentina sta dimostrando di non valerli. Prima un lungo stop per problemi muscolari, poi molte prestazioni al di sotto della sufficienza. In questo momento il suo valore si aggira intorno ai 20/25 milioni. Un punto a suo favore è l'ingaggio basso.

Infine Douglas Luiz, sotto certi aspetti il più grande errore targato Giuntoli. Il brasiliano è arrivato dall'Aston Villa, nell'ambito dell'operazione che ha portato in Inghilterra Iling Junior e Barrenechea. Valutazione di 50 milioni. Doveva essere l'uomo cui affidare le chiavi del centrocampo dopo le due ottime stagioni in Premier League, invece nulla. Sono 16 le gare saltate per infortunio (attualmente è ai box) e le poche vole in cui è stato impiegato (minuti totali 794), è parso un oggetto fuori dal contesto, malgrado le sue doti tecniche. La Juve ha tentato di cederlo a gennaio, discorso rinviato a giugno che certificherà il flop e quasi sicuramente una minusvalenza in bilancio.