Capello: "Juve da scudetto? È presto per dirlo, ma occhio a un aspetto..."
"La Juve ha creato pochissimo e ha lasciato spesso il pallino del gioco in mano alla Roma. Gli ingressi dei nuovi acquisti hanno mostrato molta più qualità in campo e infatti la Juve ha preso in mano la partita pur non riuscendo a vincerla". Quella che Fabio Capello rende ai microfoni de La Gazzetta dello Sport è un'analisi dai due volti. Alla Juve volitiva ma priva di grande qualità dei primi quarantacinque minuti è subentrata una squadra con una più elevata cifra tecnica. Il loro ingresso ha sicuramente contribuito a innalzare i giri del motore bianconero, che non è riuscito a produrre realizzazioni anche per via della scarsa vena realizzativa di Dusan Vlahovic.
Ciononostante non bisogna disperare e il motivo è presto spiegato: "Molti acquisti sono a Torino da poco e devono ancora essere integrati ma quando Motta li avrà inseriti stabilmente nel suo calcio di sicuro Vlahović avrà le sue chances per far gol". In attesa che arrivino le reti del numero 9 serbo, c'è un aspetto che può far sorridere Thiago Motta: la solidità della sua fase difensiva. Questo è un fattore da non trascurare, soprattutto in chiave scudetto. Al momento l'Inter rimane la favorita, ma, si sa, bisogna avere un reparto arretrato d'acciaio per cucirsi uno scudetto sulle proprie maglie in Italia: "La Juve è la prima avversaria dell'Inter per lo scudetto? È presto per dirlo ma la Juve concede molto poco all’avversaria ed è l’unica in campionato non avere ancora subito gol. E questo è un particolare molto importante in Italia".
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