Podcast

Savino a RBN: “Motta promosso. Koopmeiners è l'upgrade. Inchiesta ultras? Se ci fosse la Juve...”

Savino a RBN: “Motta promosso. Koopmeiners è l'upgrade. Inchiesta ultras? Se ci fosse la Juve...”
martedì 5 novembre 2024, 10:20Podcast
di Quintiliano Giampietro

Stasera Juve ospite del Lille per la quarta gara di Champions League. Le due squadre hanno entrambe 6 punti in classifica, occhio ai francesi che hanno battuto Real e Atletico Madrid. Capitolo formazione, Conceicao dovrebbe essere di nuovo titolare, nell'undici iniziale pare certa la conferma di Yildiz. Il turco sta attraversando un ottimo momento di forma e soprattutto una crescita continua anche sotto il profilo tattico. Koopmeienrs indispensabile per Motta, scenderà in campo ancora con una protezione speciale per la costola fratturata. Intanto il tecnico italo-brasiliano resta motivo di discussione rispetto al lavoro fin qui svolto e alla sua filosofia. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'avvocato Roberto Savino, scrittore e tifoso bianconero che ha detto la sua anche sull'inchiesta della Procura di Milano legata alle infiltrazioni mafiose nelle curve di Inter e Milan.

La Juve si presenterà in casa del Lille dopo il convincente blitz di Udine. Salutare secondo Savino: “Ci voleva proprio il successo contro i friulani. Ci ha rasserenati tutti perché tutte le perplessità che ci hanno travolto nelle tre gare precedenti sono state spazzate via, seppure non totalmente. Possiamo vivere con rinnovato entusiasmo il prosieguo della stagione. Avremo tempo per analizzare le prestazioni non certo eccelse”. Savino poi analizza il lavoro di Motta: “Positivo. Visto l'inizio mi auguro lo fosse ancora di più, ma va bene così. Siamo una squadra in crescita che ha bisogno di lavorare, lo ripetiamo fino alla noia. Purtroppo è bene farlo. Abbiamo il diritto di sbagliare per capire come migliorare, all'inizio della stagione avrei firmato per trovarci in questa situazione. Abbiamo un allenatore giovane, voglioso, però quando si scende in campo si corre e devi raggiungere i risultati. In campionato siamo ancora imbattuti, per un lungo periodo abbiamo avuto anche i contrattempi dal punto di vista fisico, inutile ribadirli. Dovremo fare a meno di alcuni pilastri fondamentali di questa squadra. Abbiano ancora ampi margini di miglioramento che passano sicuramente anche e soprattutto da una parte dalla crescita del mister, dall'altra di due centrocampisti che dovrebbero dare una nuova impronta alla Juve. In questo momento possiamo dire che tra Koopmeiners e Douglas Luiz, ci siamo accorti che l'olandese al 60% è un elemento valido”.

Nel podcast l'intervento integrale