La Juventus ritrovi se stessa e conquisti Coppa Italia ed Europa League
Il futuro della Juventus è tutto da scrivere. Il presente, invece, dev’essere cambiato alla svelta. Lo scivolone casalingo contro il Monza rappresenta un duro colpo da metabolizzare. Anche le dichiarazioni di Allegri - che parla di quota salvezza - somigliano più ad una provocazione emotiva. Il tecnico pluriscudettato vorrebbe una risposta decisa dai suoi calciatori, una prova di carattere dopo le recenti batoste. Anche per non far evaporare quanto di buono fatto fino alla disfatta di Napoli.
Resta da capire da dove ripartire. Allegri dovrà lavorare su diversi aspetti. Il primo è comprendere su quali calciatori potrà realmente contare fino al termine della stagione. In parecchi hanno deluso le attese, altri non si sono mai visti. Altri ancora sembrano involuti. La campagna acquisti - da Bremer a Paredes senza dimenticare Pogba, Di Maria e Kostic - ha funzionato a corrente alternata.
La situazione societaria non aiuta di certo a rasserenare gli animi ma la Juventus non deve perdere di vista i veri obiettivi stagionali: Coppa Italia ed Europa League. Da vincere assolutamente, ma non facendosi un bagno di umiltà e parlando di salvezza, bensì rammentando cos’è stata la Juventus, cos'è, cosa deve continuare ad essere: una società vincente.
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