Un calciomercato delle troppe voci e delle poche sostanze
È trascorso quasi un mese e mezzo di calciomercato ufficiale e le Società sono ineluttabilmente in attesa che i rispettivi progetti di cambiamenti tecnici possano trovare attuazione. Ad eccezione di pochi significative trattative già giunte a conclusione in entrata ed uscita come per l'Atalanta ed il Milan( Tonali ed Hojlund protagonisti di tali cambiamenti) anche i club più prestigiosi restano in attesa che il giro d'affari si metta in moto con le prime mosse riguardanti i noti calciatori di cui si è troppo parlato e spesso non a proposito. Leggo ed ascolto più volte al giorno di trattative serrate che poi non hanno esito. I nomi di Lukaku Kane Mpappè Vlahovic Morata procurano solo lavoro agli addetti all'informazione.
La verità è tutta nella ultima decade di agosto e come da tempo a campionati iniziati perchè in assenza di salute finanziaria il braccio di ferro sarà decisivo per chi si mostrerà più intelligente e capace di attendere. A questo racconto però si aggiungeranno anche sorprese da parte di chi non bada troppo ai nomi altisonanti quanto a calciatori giovani e potenziali campioni tenuti sottotraccia per evitare aste come troppo spesso è accaduto negli anni degli sprechi. Come si dice la necessità aguzza l'ingegno. IO NOMI NON NE PRONUNCIO
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Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178