Serata di grandissimo calcio in Europa champions league

Se vi fosse ancora un briciolo di professionalità o di onestà intellettuale generale la serata di ieri di champion goduta da tutti in tv o in campo insegnerebbe quanti discorsi ridicoli vengono portati avanti senza senso e senza coerenza. Il numero di campioni di ogni età messi insieme da gente di calcio competente e professionale ha ancora una volta abbattuto i concetti fondamentalisti diffusi da anni circa schemi metodi o moduli che dovrebbero prevalere sui campioni stessi. Vorrebbe dire che se tu mi segui negli insegnamenti provenienti dai numeri artificiali da tabelle di ultima generazione e da tutto quello che io allenatore ho appreso a tavolino tu potresti trasformarti da calciatore modesto a buon giocatore oppure da gran giocatore a fuoriclasse. Ieri sera , prendendo in esame anche solo una partita come quella tra Real e City, è stato dimostrato che si può brillare e vincere con splendidi gol con qualsiasi metodologia o tattica che dir si voglia.Siamo rimasti tutti esterrefatti positivamente davanti ad ogni azione con gol o senza gol. Quale è davvero il punto essenziale che dovrebbe restare sempre il filo conduttore dei discorsi costruttivi ed educativi? Non vi è nessun dubbio: il numero di campioni e fuoriclasse di ogni età che hanno calcato il Bernabeu in 93 minuti di giocate straordinarie in ogni zona di campo. Gol tanto diversi tra loro e realizzati attraverso modi di intendere il calcio in maniera personale come da sempre è avvenuto nella storia di questo sport.

Come già detto solo grandi campioni e fuoriclasse hanno potuto regalare tale spettacolo " offuscando" moltissimo gli allenatori in panchina. Infatti anche Ancelotti e Guardiola sono usciti vincitori agli occhi degli spettatori. Sia attraverso possesso palla come in contropiede con tre passaggi l'obiettivo del gol si raggiunge con la medesima percentuale di successo. I GRANDI CALCIATORI hanno fatto la fortuna degli allenatori e non viceversa. È una Verità eterna ed inconfutabile.In Italia deve terminare l'autoreferenzialità e recitare il "mea culpa" per come e dove una classe dirigente scadente ha condotto il gioco più bello del mondo.Ci vorranno anni e non serve parlare di RANKING. Siamo dietro molto indietro!  Intelligenti PAUCA