Il Var e la pletora arbitrale hanno prodotto chiarezza o altro caos?

Ricordo che dalla notte dei tempi la polemica al termine di ogni turno di campionato ha fatto da protagonista all'interno del campionato italiano. Sottolineo tale territorialità soprattutto in considerazione della comparazione tra la italica cultura sportiva e quella di altre Nazioni ed in particolare dei paesi anglosassoni. Assisto infatti sempre più frequentemente e con particolare gradimento ai tornei di Germania ed Inghilterra dove le novità tecnologiche hanno di poco spostato l'equilibrio dei giudizi prima durante e dopo qualsiasi partita di calcio nazionale ed internazionale. È una questione di cultura sportiva sia nella vittoria che nella sconfitta.

Infatti qui come altrove il mezzo tecnologico non risolve tanti dubbi( molte volte sono addirittura più numerosi) anche a causa di cervellotici regolamenti che a volte cadono addirittura nel ridicolo aumentando la confusione nelle menti degli spettatori.I casi sono ormai numerosi e vanno dai fuorigioco per millimetri, "mani " in area co rigori a volontà, scene di attese surreali, slealtà di atleti ormai simulatori di professione e tanto altro. Si vuol continuare su questa strada? Per me va bene ma non credo che alla gente appassioni più questo calcio rispetto al passato.Si riformi tutto a livello nazionale ed internazionale e mentre invio l'appello aggiungo di non crederci più. La frase storica di Winston Churchill( anni quaranta) a proposito della confusione tra la guerra ed una partita di calcio( si riferì all'Italia) è più che mai attuale. Buona polemica a tutti  dalle nostre parti e buon divertimento a chi invece a chi sa godere dello sport un tempo il più bello del mondo