Classifica confortante dopo Atalanta e Derby con un Elkhan convincente

Al di là dello spettacolo e gioco non proprio idilliaco nelle due ultime gare l'aspetto fondamentale è rappresentato da una classifica in linea con i programmi della stagione in corso preparatoria di un 2024 durante il quale dovrebbero iniziare a notarsi cambiamenti sostanziali per ritrovare quella continuità di risultati e rendimenti degni della Società Bianconera. La serata di ieri ha visto e celebrato un momento di intenso ritorno al passato più recente ma senza trascurare un secolo di Dinastia della Famiglia Agnelli vero miracolo italiano in campo calcistico industriale e sociale. Inoltre è stato anche importante per regalare un giorno di distrazione dalle problematiche afflittive degli ultimi tempi. Voglio aggiungere, proprio io che ho sottolineato in passato con severità affettuosa per senso di appartenenza, che sono rimasto molto colpito( forse esagero o forse no) per la prima volta da un discorso carismatico  da parte della proprietà nella persona di un John Elkhan che è riuscito a risvegliare dentro tanti supporters e sportivi veri  una rinnovata fiducia, riguardo ad un futuro di breve o medio termine, per una Juventus protagonista in campo nazionale ed internazionale  quale da sempre si è sempre rivelata.

Da Luglio scorso sono stati evidenti alcuni  pronunciamenti da parte della Società tutta; parole concetti frasi e comportamenti che hanno riportato alla realtà attuale un passato fatto di prestigio stile oltre ai successi in campo. Chiarisco subito che a mio parere si tratta solo di un inizio e che il lavoro tecnico e di ricerca di una coesione forte  è certamente duro ma altrettanto chiaro nella sua giusta impostazione foriera di tante nuove vittorie ottenute col lavoro la tenacia e l'allegria insite nel nome stesso scelto da quei liceali alla fine dell'ottocento: JUVENTUS. Nessun'altra denominazione sarebbe potuta essere più illuminata e pregna di significato.