La Juve per vincere con lo Spezia ha bisogno di Angel e Perin.
La Juve vince a Spezia con gol di Kean e Di Maria ma dobbiamo dircelo francamente: la classifica attuale ci rende nervosi ma quella vera ci pone al secondo posto con tutti i problemi che continuiamo ad avere e sono tanti. A cominciare dall’equivoco più grande in cui siamo incappati nel mercato estivo, il regista. Ne avevamo bisogno come il pane per giocare con il 4-3-3 ma Paredes non solo si è dimostrato inaffidabile nella prima parte del campionato, ha fatto di peggio quando è stato messo in campo nel 2023. Ogni partita si può dire Di Maria su e Paredes giù. Le due facce distinte e contrapposte dei campioni del mondo argentini. Paredes non velocizza la manovra, non verticalizza mai, perde dei palloni a volte molto pericolosi. Non è ovviamente lontanamente paragonabile a Pirlo. Non è minimamente avvicinabile a Pjanic.
Non è neanche parente del Marchisio adattato a regista nella fase finale della carriera. È un problema serio che non credo risolveremo se non lasciandolo partire a fine stagione. Per una cosa che ci limita, una che risolve. Il solito Angel Di Maria che stavolta entra nella ripresa, quando la Juve in vantaggio soffre 15 minuti di assalto dello Spezia, chiude la gara con un gol da fuoriclasse e libera dalla pressione le prove di Locatelli e Rabiot. Nota di merito finale per Mattia Perin che si dimostra, ce ne fosse ancora bisogno, un vero numero uno con due salvataggi prodigiosi. La classifica Chinè ci vede arrampicarci verso il settimo posto, in attesa che qualcuno ci restituisca il maltolto!
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