Zinédine Zidane e la Juventus: sogno, suggestione o ipotesi concreta?
Come sarà la Juventus del futuro? Non c’è dubbio che le ultime gare ed il primo obiettivo sfumato - la finale di coppa Italia - abbiano allertato tifosi e società.
Ed è proprio la società che sta ragionando sul da farsi, cercando un Direttore Sportivo - in nomi in lizza sono diversi - e, magari, un nuovo allenatore.
Allegri, arrivato nell’estate 2021 ha un contratto in essere fino al 30 giugno 2025; alcuni rumors (non confermati) sostengono, invece, ci sia un 2+2 con una clausola contenuta al secondo anno (questo) e che farebbe scattare un rinnovo automatico fino al 2025 al raggiungimento della qualificazione in Champions League.
Detto che bisognerà capire quali obiettivi raggiungerà la squadra e che ad oggi per la società non è possibile effettuare una vera e propria programmazione perché sono ancora pendenti i procedimenti contro il club, possiamo delineare i diversi scenari di fine stagione.
Il primo è un Max Allegri che resti alla guida di una Juventus, magari rigenerata con nuovi innesti, pronta per un nuovo progetto tecnico.
Il secondo, invece, è un allenatore completamente svuotato da stagione e da vicende extra-campo che decide di salutare e dimettersi, lasciando alla dirigenza il nuovo programma tecnico.
Il terzo ed ultimo è quello di un Allegri esonerato - stipendio da circa 7,5 milioni netti + 1,5 di bonus - e con la società libera di affrontare il proprio futuro.
Capiremo nelle prossime settimane quale sarà il relativo scenario ma, in ogni caso, la proprietà è all’erta per capire se ci sono possibilità di un eventuale cambio di guida tecnica.
In questo senso, da alcune settimane, si è tornati a parlare di Zinédine Zidane, ex bianconero e vecchio pallino della proprietà che al momento è senza squadra.
Zidane era stato uno dei nomi per i bianconeri prima del ritorno di Allegri - ritorno voluto dall’allora Presidente Agnelli - e da diverso tempo si rincorrono le voci su un suo possibile riapprodo in panchina, dopo essersi lasciato con il Real Madrid a giugno 2021.
Su Zizou ci sono Real Madrid, con il Presidente Perez che ne vorrebbe l’ingaggio se Carlo Ancelotti dovesse lasciare anzitempo la panchina dei blancos per diventare CT del Brasile, e PSG, che ha provato varie volte a lusingare il francese senza successo.
Oltre ai club interessati, da capire che l’ingaggio di Zidane - la Juve potrebbe contare sul Decreto Crescita - sarebbe quantomeno pari o superiore a quello di Allegri.
Una cosa che potrebbe ingolosire eventualmente il tecnico francese è il fatto di poter “incidere” sul mercato, delineando le strategie ed il progetto futuro, cosa che potrebbe fare con più facilità con i bianconeri rispetto al Real o al PSG.
Nelle ultime settimane ci sono stati alcune telefonate ma, come sappiamo, un contatto non è necessariamente un contratto e la Juventus si sta guardando intorno ascoltando alcuni allenatori. Tra i top, ce n’è un altro che vorrebbe tornare ad allenare in Italia.
E’ Antonio Conte, fresco di divorzio dal Tottenham e che, se non dovesse prendere un anno sabbatico, sarebbe appetibile da Inter, Juventus e Roma. Ma avremo modo di parlarne prossimamente…
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