Vlahovic, punto fermo per Juventus del futuro o carriera lontano da Torino?
Vlahovic via dalla Juventus? Una domanda che negli ultimi mesi si sono fatti in molti, dopo il passaggio in bianconero nel gennaio 2022.
70 milioni + altri 10 di bonus che la Juve ha versato alla Fiorentina, assicurandosi uno dei centravanti classe 2000 più forti che giocano in Europa.
Da gennaio a giugno 2022 Vlahovic segna in tutte le competizioni 9 gol e 2 assist in 21 apparizioni (1.642 minuti giocati).
Tante aspettative e speranze in questa stagione riposte nell’attaccante serbo che si pensava essere il terminale offensivo ideale per la costruzione della Juve di Massimiliano Allegri. In realtà, i numeri della stagione 2022-2023 sono peggiori della stagione precedente: ad oggi 11 gol e 4 assist in 32 apparizioni (2.388 minuti giocati).
Di chi la responsabilità? Ovviamente, quando le cose non vanno propriamente nella direzione voluta c’è una corresponsabilità tra il gioco - spesso farraginoso e poco produttivo di Allegri - della squadra e del singolo. Spesso Vlahovic si innervosisce troppo, sbaglia movimenti e deve migliorare tecnicamente; però, è opinione comune che il ragazzo abbia un fiuto del gol con pochi eguali nella propria fascia d’età e che possa solo migliorare.
Essendo arrivato da circa 15 mesi a Torino, il club bianconero non avrebbe intenzione di cedere Vlahovic, che ha un contratto in essere fino al 30 giugno 2026 con uno stipendio di circa 7 milioni netti a stagione, sono molti gli interessamenti da parte di squadre estere, specie di Premier League.
L’attaccante serbo è da tempo uno dei sogni proibiti dell’Arsenal, con il tecnico Arteta che ha chiesto un rinforzo nel reparto d’attacco per la prossima stagione. In Premier League, inoltre, Vlahovic ha diversi estimatori: il Manchester United che dovrà cercare di rivoluzionare la squadra, dando giocatori in linea con la filosofia di Ten Hag, il Tottenham - se dovesse cedere Harry Kane - ed il Chelsea, sempre alla ricerca di un attaccante di qualità che manca dai tempi di Giroud.
Il centravanti, inoltre, ha anche il gradimento dell’Atletico Madrid, che lo avrebbe già voluto nell’estate 2022 ma Atletico e Fiorentina non si accordarono sul prezzo di cessione. Anche il Bayern Monaco ha effettuato dei timidi sondaggi sul calciatore ma, ad oggi, il club teutonico ha in mente altri attaccanti per potenziare la squadra, con Vlahovic che eventualmente sarebbe un ripiego qualora non arrivasse una delle prime scelte individuate.
Ad oggi, quindi, Vlahovic resta un punto fermo bianconero, non essendoci offerte ufficiali da parte dei club che lo seguono né segnali da parte della Juventus per un eventuale divorzio a fine stagione.
Ma…sappiamo bene come il mercato sia imprevedibile e, a fronte di una corposa offerta - non inferiore agli 80-90 milioni - bisognerebbe capire se la Juventus avrebbe la forza economica di rinunciare a monetizzare la cessione oltre alla plusvalenza che ne ricaverebbe.
Inoltre, nonostante le rassicurazioni del CFO Calvo - responsabile dell’area sportiva della Juve - bisognerà capire se ci saranno eventuali ripercussioni economiche sulle sentenze giudiziarie che aspettano i bianconeri per il caso plusvalenze e la manovra stipendi.
In ultimo, il rapporto Allegri-Vlahovic: siamo sicuri che il serbo sia l’attaccante giusto che ha in mente il tecnico? Inoltre, siamo certi che il centravanti sia contento del gioco della squadra e di come viene servito e utilizzato dall’allenatore?
Tutte questi quesiti verranno risolti nei prossimi mesi e sapremo se Vlahovic sarà il punto fermo della Juventus del futuro o se la sua carriera sarà lontano da Torino.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178