La Juventus pensa agli svincolati per sostituire Pogba?

Con la grana Pogba da risolvere (LEGGI QUI), la Juventus si trova a decidere l’immediato futuro per la propria rosa. Se dovesse essere confermata la positività del francese, cosa farebbe la Juve?

Proviamo ad immaginare che la squalifica sia di almeno un anno. Con il mercato chiuso fino a gennaio, i dirigenti bianconeri avrebbero nell’immediato la sola possibilità di provare ad ingaggiare i giocatori attualmente senza contratto.

Ma i giocatori svincolati, possono davvero aiutare la squadra a migliorare? Solitamente, i calciatori con questo status hanno il vantaggio di non avere costi di cartellino per la loro acquisizione, ma non sono propriamente giovanissimi e, inoltre, potrebbero avere bisogno di tempo sia per l’adattamento al nostro campionato e dal punto di vista fisico, non avendo effettuato la preparazione con la squadra.

Analizzando la rosa bianconera di questa stagione, ci accorgiamo che sulla mediana - escludendo Pogba ed i giocatori che possono giocare sulle fasce - ci sono a disposizione Locatelli, Rabiot, Fagioli, McKennie, Miretti e Nicolussi Caviglia, un totale di 6 centrocampisti per un paio di competizioni, il campionato - che si gioca più o meno tutte le settimane - e la Coppa Italia - un totale di 5 partite se arriverà in fondo alla competizione - che partirà per la Juventus all’inizio di dicembre.

Con questo assetto, si può legittimamente sperare di far maturare ulteriormente Nicolussi Caviglia, Miretti e Fagioli, dando loro più minutaggio e maggiori responsabilità e, al massimo, l’idea potrebbe essere quella di promuovere un altro giovane dalla Next Gen, spostandolo in prima squadra qualora dovessero esserci degli infortuni.

Quindi, ad oggi, l’indicazione della Juve è quella di non prendere alcun giocatore - contando su quelli che ci sono attualmente - spostando l’eventuale decisione di intervenire sul mercato in prossimità dell’apertura della sessione invernale, fissata al 2 gennaio 2024.