I giovani calciatori della Juventus: il futuro o la cessione?
La Juventus è una delle squadre più importanti del panorama calcistico italiano e internazionale. Negli ultimi anni, però, la società bianconera ha faticato a vincere i trofei più importanti a causa di vari fattori, uno riguarda l'età media della rosa, troppo alta rispetto alle altre squadre di vertice con il rischio di ripetuti infortuni.
Per cercare di invertire la tendenza, la Juventus ha deciso di investire sui giovani. Tra i talenti più promettenti della rosa bianconera, escludendo Fagioli e Miretti, già in pianta stabile nelle rotazioni di Allegri, e Nicolussi Caviglia (al quale Allegri sta dando spazio solo ultimamente) ci sono Samuel Iling-Junior, Matias Soulé, Kenan Yildiz e Dean Huijsen.
Samuel Iling-Junior è un esterno sinistro inglese classe 2003 (contratto scad. giugno 2025). Dotato di buon tecnica e visione di gioco, è un giocatore molto versatile, può giocare in attacco oppure come esterno tutta fascia in un 3-5-2 e, in emergenza, è in grado di giocare anche come mezzala (LEGGI QUI).
Matias Soulé è un attaccante argentino classe 2003 (contratto scad. giugno 2026), attualmente in prestito al Frosinone. Seppur ancora un po’ immaturo tatticamente, è un giocatore molto veloce e dotato di un buon dribbling. È un giocatore molto veloce e dinamico, con un buon dribbling e una buona capacità di finalizzazione. Può giocare sia come attaccante esterno destro che, in emergenza, come trequartista.
Kenan Yildiz è un trequartista/seconda punta classe 2005 (contratto scad. giugno 2027). È un giocatore molto forte fisicamente e dotato di un buon tiro dalla distanza.
Dean Huijsen è un difensore centrale olandese classe 2005 (contratto scad. 2027). È un giocatore molto alto e forte fisicamente, con un buon senso della posizione e un buon anticipo. È ancora un po' acerbo, ma ha un grande potenziale (LEGGI QUI).
Questi quattro giovani giocatori potrebbero rappresentare il futuro della Juventus perché hanno il talento e le qualità per diventare dei grandi campioni.
Tuttavia, c'è un dubbio che aleggia sulla Juventus: la società bianconera potrebbe anche decidere di sacrificare alcuni di questi giovani per cercare di ripianare il bilancio e per acquistare giocatori più "anziani" che possono dare, almeno nell'immediato, garanzie tecniche maggiori.
Se la Juventus deciderà di puntare sui giovani, dovrà avere la pazienza di farli crescere e di metterli nelle condizioni di poter esprimere il loro talento.
Se, invece, la società bianconera deciderà di sacrificare i giovani, dovrà essere pronta a pagare lo scotto in termini di futuro.
Il dilemma della Juventus è proprio questo: puntare sui giovani e rischiare di non vincere subito, oppure sacrificare alcuni di loro per cercare di vincere a breve termine?
La decisione della Juventus dipenderà da diversi fattori, tra cui le prestazioni dei giovani, le necessità della squadra e le strategie di mercato della società, comprese le ambizioni dei dirigenti e capiremo nei prossimi mesi quale sarà la strategia scelta dai bianconeri...
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