Non credo ai complotti, ma diventa difficile trovare una spiegazione a quello che sta accadendo
Chi mi segue da tempo ormai mi conosce bene: non amo parlare di arbitri, preferisco parlare di calcio e ho sempre detto e ripetuto, e in fondo lo credo ancora, che alla fine il campo racconta la verità e la classifica finale premia chi deve premiare.E sono certo, lo dico sinceramente, che anche questa volta andrà così. Ma come ha scritto anche Alessandro nel suo editoriale, ora per noi sta diventando davvero difficile riuscire a spiegarvi cosa c'è dietro questa incredibile sequela di errori che continuano a premiare l'Inter a scapito di qualsiasi altra squadra. Lo trovo difficile perché ci sono delle evidenze davanti alle quali soltanto gli interisti (giornalisti, politici, vip o semplici tifosi) restano impassibili come se stessimo vedendo cose diverse. Una cosa diversa in realtà c'è, e cioè un diverso regolamento: gol annullati alla Juve (Kean contro il Verona) che per lo stesso motivo e dallo stesso arbitro non vengono annullati all'Inter (Bastoni nella gara contro il Verona); ammonizioni immediate per ogni giocatore (della Juve e altre squadre) che non scattano per i giocatori dell'Inter quasi come se ci fosse una sorta di "bonus immunità". Eppure la storia dei cartellini è quella che incide di più: in quante partite Allegri ha dovuto fare a meno di giocatori squalificati a differenza di Inzaghi che non ha mai avuto questo problema?
Vediamo delle cose che è difficile spiegare, ci forziamo a raccontare che non ci sono macchinazioni anche se una vocina dentro continua a chiederci "sicuri"? Ma la cosa che mi turba di più è quella clamorosa incapacità da parte dei rappresentanti del mondo Inter di ammettere ciò è sotto gli occhi di tutti, in fondo non ci sarebbe nulla di male ad ammettere che quest'anno gli sta andando, per usare un eufemismo, tutto bene, tanto i punti non li tolgono una volta assegnati, a meno che non sia la Juventus ma questa è un'altra (recente) storia. Arrancano, poi si arrampicano sugli specchi, poi parlano di Juve, sperano che prima o poi arrivi un favore (almeno convincente) per la Juve in modo da poter contrattaccare quando potrebbero prendersi quello che stanno ottenendo in silenzio. Non mi turbano le parole di Marotta, in fondo cosa avrebbe dovuto dire di diverso?
Ma cosa ancora più complessa è spiegare ai tifosi bianconeri, e ai detentori di una qualsivoglia coscienza sociale, per quale motivo contro la Salernitana non sono stati assegnati due rigori solari alla Juventus: quello su Yildiz dopo 40 secondi e quello su Vlahovic nel secondo tempo; e, cosa ancora più complicata, come è possibile spiegare perché neanche siano stati visti al Var. Bisogna affidarsi necessariamente all'ironia, invece, per spiegare le lamentele a fine partita della Salernitana che si era sentita penalizzata (?). Mistero della fede. Si, di quale però...
Credetemi, vorrei parlare di calcio, vorrei difendere Allegri dai suoi detrattori, o attaccare Allegri perché magari ordina alla squadra di chiudersi in difesa e accontentarsi del pareggio ma la verità è che la Juventus e il suo allenatore stanno dimostrando di avere una tempra di acciaio, e che quell'armatura che, gioco forza hanno dovuto indossare la scorsa stagione, gli sta tornando utile per affrontare ciò a cui abbiamo assistito (e subito) in questa prima parte di stagione.
Mettetevi comodi, il viaggio è ancora lungo ma a soffrire la pressione, ad occhio e croce, è qualcun altro.....
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