Giuntoli sta attrezzando la Juve e Thiago deve farla funzionare

Giuntoli sta attrezzando la Juve e Thiago deve farla funzionareTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 8 luglio 2024, 12:55Editoriale
di Antonio Paolino
Mercoledì 10 luglio inizia la stagione con il ritiro alla Continassa. Intanto da ieri sera è ufficialmente arrivato Thiago Motta a Torino

La prossima sarà la stagione dove per fissare un appuntamento dovremo prima guardare il fitto calendario del campionato incastrato tra gli impegni delle nazionali e le sfide non solo di Champions. Tanto per capirci squadre come Juve e Inter dovranno fare i conti, nella più rosea previsione, con circa 60 impegni sul campo. Uno sproposito se non addirittura un abuso su professionisti non ancora telecomandati da un'intelligenza capace di accelerare i recuperi, tenere sotto controllo gli infortuni e garantire un rendimento accettabile. La domanda nasce quindi spontanea: riusciremo a guardarle tutte queste partite e quante di queste saranno davvero interessanti? A rimetterci saranno sicuramente i campionati nazionali e le sfide di mezza classifica quando i giochi saranno praticamente già scritti. Le soluzioni sembrano abbastanza scontate, ma nessuno – e non solo Gravina – dimostrano volontà politica per cambiare lo stato delle cose. 

Curiosità – La Juve che Giuntoli sta attrezzando come meglio non si potrebbe, dopo appena un anno dal suo insediamento, verrà consegnata mercoledì a Thiago Motta per i primi collaudi senza nazionali. Un'opportunità non di poco conto per quei giocatori dal futuro incerto. L'occhio del tecnico, a cui la società ha chiesto espressamente di valorizzare al massimo la rosa, potrebbe salvarne qualcuno in attesa di amalgamarlo con il resto della truppa in vista dell'inizio del campionato. Nel calendario spezzatino, mai era successo ai bianconeri di esordire di lunedì e di replicare nello stesso giorno la settimana successiva. Per la prima volta dal 1988/89, quando si impose per 3-0, la Juventus affronterà nuovamente il neo promosso Como prima di vedersela col Verona in trasferta e dare vita poi all'attesissimo terzo turno con la Roma programmata tra la fine del calciomercato e la prima pausa per tentare di far rinascere la Nazionale. 

Motta – Il mister su cui tutto l'ambiente ripone speranze di forte rilancio sta per prendere il comando. A Torino, dove è arrivato ieri sera, alloggerà momentaneamente al J hotel e dedicherà tutto il suo tempo per riempire le caselle che l'attuale mercato lascerà vuote. Due le grosse X da sostituire: quelle di Rabiot e Chiesa e altrettante da integrare per presentarsi con una squadra competitiva. In difesa, saltato Calafiori, si pensa a Todibo del Nizza e al rilancio totale di Djalò. In attacco, annusando l'affare, Sancho è pronto a salutare il suo (poco amato) allenatore Ten Hag e ad abbracciare la proposta della Juve. Huijsen e Soulé? Uno dei due sarà messo sul piatto per convincere l'Atalanta ad abbassare le pretese per Koopmeiners. Attenti però alla “giuntolata”. Qualcosa bolle in pentola. E @radiobianconera aspetta solo il prossimo indizio per raccontarvelo.