Con la SuperCoppa scocca un gennaio complicato e proibitivo
Periodo difficoltoso in casa Juventus, e manco a dirlo serve una svolta immediata. Soprattutto a livello di risultati, causa una pareggite persistente che ha portato la squadra bianconera a totalizzare ben 11 pari in 18 gare di campionato; un vero record di cui andare poco fieri. L’ultimo impegno casalingo contro la Fiorentina ha mostrato una buona condotta gara, una prestazione meritevole della vittoria, una squadra compatta, che ha giocato in avanti, alla ricerca della rete: due sono giunte ma non sono bastate per chiudere e sigillare il match con la posta piena. Con la prima doppietta in bianconero di Kephren Thuram, ragazzo che sta facendo sentire la sua importanza in mezzo al campo e che è destinato a diventare un pilastro della mediana di Motta. Insomma, un bilancio molto magro in casa Juve che non soddisfa nessuno, ma il calendario di gennaio sta per scattare e il programma appare sinceramente da brividi, da dentro o fuori per capirci, per l’importanza degli impegni e la frenetica frequenza delle partite da giocare ogni tre giorni su ben tre competizioni come SuperCoppa, campionato e Champions.
Un calendario quello bianconero a dir poco problematico, da affrontare con le molle e con una risolutezza non ancora vista in questa stagione, servirà tanta consapevolezza, spirito di squadra e capacità di volere fortemente i risultati; insomma Madama necessita di una radicale inversione di tendenza da parte di Thiago Motta e dei suoi ragazzi, altrimenti saranno guai seri. In attesa che il mercato faccia il suo con Giuntoli impegnato a cercare di migliorare la rosa, la Juve si trova a giocarsi gran parte della stagione in soli 26 giorni. Si parte stasera con la semifinale di SuperCoppa contro il Milan, in caso di superamento dell’ostacolo si giocherà la finale il giorno dell’Epifania. Poi riprende il campionato ed è subito derby con i granata l’11 gennaio, tre giorni dopo i bianconeri sono di scena a Bergamo contro la capolista Atalanta, sabato 18 allo Stadium sbarca il Milan, e tre giorni dopo arriva l’ora di sistemare il cammino europeo, con l’impegno in trasferta contro il Brugge. Anche gli ultimi due match saranno estremamente importanti quanto ardui da affrontare, il 25 gennaio la Juve è di scena a Napoli contro la squadra di Antonio Conte, mentre il 29 si chiude un vero e proprio mese di fuoco, con la sfida casalinga decisiva per il cammino in Champions, contro il Benfica.
Non solo non ci sarà da scherzare in questo gennaio 2025, ma servirà una vera inversione totale di risultati e approcci-gara da parte di una Juve che ha tutte le modalità per crescere e fornire soddisfazioni ai propri tifosi, fino a questo momento sensibilmente delusi, a ragione. Il momento per cercare soluzioni definitive è proprio adesso, non c’è più tempo da sprecare, servono i risultati, magari con l’ausilio di uomini finalmente recuperati che rivestono l’etichetta di pedine importanti. In questo mese, con tante partite una dietro l’altra e senza fiato da sprecare, scopriremo di che pasta sarà fatta questa Juventus: squadra bisognosa di vittorie, colpacci da mettere in campo e certezze assolute da trovare. Tutti elementi cardine su cui fondare il proprio cammino, fornendo finalmente le risposte che tutti i tifosi chiedono a gran voce.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178