Juve-Monza vuol dire Coppa Italia: e quel pareggio nel 1985 firmato Manfredonia

Ci sono annate in cui gira tutto, ma altre in cui qualcosa alla fine lo perdi per strada. E fu così anche per la Juventus nella stagione 1985-86. Una squadra, quella di Giovanni Trapattoni, imbattibile in Serie A e che volò verso uno Scudetto strameritato, ma che in Coppa Italia faticò davvero tanto. E fu così anche col Monza, affrontato durante il primo girone eliminatorio. 

All'epoca la formula della Coppa Italia era quella di otto gironi a sei squadre che si affrontavano tutte per una sola volta. Passavano le prime due e la Juventus riuscì a farcela per il rotto della cuffia proprio grazie a quel pareggio con il Monza in casa per 1-1. Già, perché la sfida con i brianzoli, lo dice la storia, è stata soprattutto in questo torneo. In quel 28 agosto 1985 i bianconeri erano addirittura andati sotto dopo una punizione magistrale di Antonelli al 33'. Ci pensò poi Manfredonia al 46' a ristabilire la parità, con un sinistro da fuori area che si insaccò all'incrocio dei pali. La Juve però rischiò più volte di capitolare, ma decisivo in porta fu Tacconi. La Juve arrivò seconda in quel girone, per oi uscire mestamente agli ottavi contro il Como. Speriamo però che la storia stavolta sia diversa.