Un ex giocatore dell'Inter rischia l'espulsione dall'Italia: il motivo

Ve lo ricordate Assane Gnoukouri? L'ex centrocampista dell'Inter ha legato la sua giovane carriera al sodalizio nerazzurro non solo nel fase iniziale attraverso la militanza nelle giovanili. Questi ha anche collezionato sedici presenze complessive con la casacca dei nerazzurri, anche se non ha mai lasciato il segno. Il predetto quantitativo di gettoni racimolati rappresentano l'unica gioia di una carriera decisamente sfortunata, che si è conclusa nel 2017, anno in cui gli sono stati diagnosticati dei problemi cardiaci. A più di sei anni da questo responso, però, è emerso un altro guaio. Questa volta la faccenda non riguarda la salute del giocatore, ma lo status di residente in Italia. Secondo quanto risulta all'edizione odierna di Tuttosport, l'ormai ex calciatore ivoriano possiederebbe un'altra identità che differisce da quella attuale.

A chiarirlo ci ha pensato la Procura di Parma: stando a quanto riportato dall'organo competente, il giocatore godrebbe di un passaporto falso, che cela il suo reale nome. Questi non porterebbe il nome per cui è conosciuto, ma si chiamerebbe Alassane Traoré. Ma non solo. Oltre al nome, c'è anche una differenza d'età: Gnoukouri sarebbe nato nel 1996, ma, in realtà, secondo la sua reale identità anagrafica, avrebbe due anni in più. Queste diversità potrebbero costare caro all'ex centrocampista nerazzurro: infatti, il soggetto in questione rischia l'espulsione dall'Italia.