Sabatini: 'Non avrei comprato Koopmeiners, il grande colpo Juve è stato...'

Intervistato da Tuttosport, Walter Sabatini ha elogiato il lavoro della Juventus, sottolineando l'importanza del progetto riguardante la Next Gen. Secondo il direttore sportivo, i bianconeri sono riusciti a portare in prima squadra giovani talenti come Yildiz, classe 2005, che si stanno dimostrando fondamentali. Questo approccio, secondo Sabatini, rappresenta una novità storica per il calcio italiano, e diversi club stanno ora seguendo l’esempio. Un merito che attribuisce anche al lavoro passato di dirigenti come Cherubini e Fusco, figure che, secondo Sabatini, meritano riconoscimento per il loro contributo al successo del progetto giovanile.

Le dichiarazioni di Sabatini su Thiago Motta

Sabatini ha poi parlato dell’impatto di Thiago Motta sulla squadra, evidenziando come il tecnico stia portando a Torino lo stesso gioco compatto e disciplinato che aveva mostrato a Bologna. Pur non avendo mai lavorato con Motta, Sabatini si è dichiarato un attento osservatore del suo operato, definendolo un allenatore che ha ben chiari i concetti di gioco e che sta dando un’identità precisa alla Juventus.

Vlahovic pronto per i 20 gol

Sabatini si è detto convinto che Dusan Vlahovic possa raggiungere quota 20 gol in questa stagione. Ha paragonato il lavoro di Motta sull punta della Juventus a quello fatto su Zirkzee a Bologna, trasformando l’olandese in una punta di qualità. Per Sabatini, l’attuale determinazione e crescita di Vlahovic sono indicatori di una stagione di grande successo.

Il direttore sportivo Sabatini ha parlato di Koopmeiners e Cabal

Tuttavia, quando si è trattato di parlare di Teun Koopmeiners, Sabatini ha espresso una certa distanza dalle trattative di mercato nelle quali bisogna investire molto. Sebbene riconosca il valore dell’olandese, Sabatini ha detto: "Non avrei acquistato Koopmeiners". A lui piace scoprire giovani talenti meno noti, preferendo trattative che abbiano un potenziale di rivendita o che gli permettano di coltivare i giocatori.

Tra i nuovi arrivi alla Juventus, Sabatini ha elogiato particolarmente Juan Cabal, difensore colombiano proveniente dal Verona. A tal riguardo ha dichiarato: "Per me è un grande acquisto: è un giocatore forte,che veniva dalla Colombia quindi con meno “cultura calcistica” specifica

Il caso Rabiot
Sabatini ha anche affrontato il tema di Adrien Rabiot, esprimendo il suo apprezzamento per il centrocampista francese e raccontando un aneddoto riguardo un suo tentativo di portarlo alla Roma. Tuttavia, ha osservato come il mercato stia cambiando, con situazioni come quella di Rabiot che dimostrano una trasformazione nelle logiche di mercato, dove neppure giocatori di grande talento trovano facilmente una squadra.