Romulo: "La Juve può vincere lo Scudetto, ecco perchè.."

Romulo, ex di Juve e Verona, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Tuttosport, trattando vari temi:
"Se la Juve può lottare per vincere il Campionato? Dico di sì e per diversi motivi. La Juve ha nel suo dna la vittoria e per questo va sempre considerata favorita. In più i bianconeri non hanno le Coppe europee e questo permetterà al mister e al suo staff di preparare al meglio ogni gara. In più c’è il fattore campo: giocare allo Stadium è sempre dura per tutti. Quello è uno stadio che ti trascina e ti dà diversi punti nell’arco di un’annata. Ecco perché, anche se magari non ha la squadra più forte come organico, resta sempre complicato per le rivali batterla. E poi quest’anno ho notato un altro fattore importante. Ho intravisto una coesione di gruppo davvero significativa. Uno spirito che mi ha ricordato quello della Juve in cui ho giocato io, dove c’era una fame fortissima di vittorie in tutti i giocatori. Questa cosa ci trascinava a vicenda. Con una mentalità del genere la squadra bianconera quest’anno può certamente andare lontano e lottare fino alla fine per vincere lo scudetto".
"La rivale più pericolosa per i bianconeri? Se la gioca con l’Inter, che resta la grande favorita. Conosco bene il direttore Marotta proprio dai tempi della Juve ed è sempre bravissimo nel costruire squadre di alto livello. I nerazzurri sono molto forti in tutti i reparti e hanno una rosa davvero profonda".
"Il Napoli e il Milan? Gli azzurri si sono parecchio indeboliti rispetto alla scorsa stagione. Hanno perso un allenatore formidabile come Spalletti. Parliamo di un tecnico che vale almeno 8-10 punti in positivo per le squadre che allena. E non va dimenticato l’addio di un dirigente bravissimo come Giuntoli. La Juve ha fatto un bel colpo a prenderlo; mentre il Napoli ha perso in un colpo solo due autentici pilastri. Dal Milan onestamente mi aspettavo di più nei big match: rimane un’ottima squadra, ma non la vedo da scudetto".
"Chi prenderei a gennaio? Leggevo su Tuttosport di Samardzic e De Paul: sarebbero due ottimi rinforzi. Il primo è uno dei migliori giovani del campionato; mentre Rodrigo è un elemento di grande esperienza che abbina quantità e qualità. Sicuramente potrebbero essere utili".
"Come vedo il Verona? Sembra il contrario dell’anno scorso. Nell’ultima stagione erano partiti malissimo per poi riprendersi alla fine e salvarsi all’ultimo. Adesso sono partiti forte, ma nelle ultime gare ho visto una squadra un po’ in difficoltà. Il Verona deve fare attenzione a non farsi risucchiare nelle zone calde dalle squadre che lo inseguono".
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