Repubblica - rimpianti Kalulu, Maldini e Kean: così gli esuberi rinascono altrove

Repubblica - rimpianti Kalulu, Maldini e Kean: così gli esuberi rinascono altroveTUTTOmercatoWEB.com
Pierre Kalulu
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 9 ottobre 2024, 08:29Altre notizie
di Luca Cimini
Il giornale valuta da vicino l'inizio di stagione di tre protagonisti in Serie A, fino alla scorsa stagione considerati esuberi nelle precedenti esperienze

La stagione calcistica sta riservando sorprese e rimpianti per molti club, in particolare per il Milan, che si trova a fare i conti con le prestazioni eccellenti di alcuni dei suoi ex giocatori. Tra questi, spicca Pierre Kalulu, diventato velocemente uno dei migliori giocatori della Juventus di questo inizio di stagione, dopo essere arrivato quasi come un'alternativa ai titolari.

La crescita di Pierre Kalulu

Kalulu ha iniziato alla Juventus con due panchine, ma già alla sua terza partita ha guadagnato un posto da titolare. La sua prestazione ha continuato a migliorare, portandolo a essere schierato al centro della difesa, dove ha dimostrato di essere insostituibile. La sua performance contro il Lipsia in Champions League è stata particolarmente impressionante, facendo di lui un vero e proprio colosso in campo.

Oltre alla sua abilità nel difendere e anticipare le punte, Kalulu si è distinto anche per la sua capacità di avviare l'azione offensiva, un elemento che lo differenzia dai suoi compagni di squadra. Infatti, è l'unico difensore juventino capace di inserirsi verticalmente a centrocampo.

I rimpianti del Milan e la questione Maldini

Il successo di Kalulu alla Juventus ha portato in evidenza i rimpianti del Milan, dove il giocatore non aveva trovato la sua dimensione. La sua crescita esponenziale ha generato una certa nostalgia tra i tifosi rossoneri, che si trovano a riflettere su come un talento simile sia stato lasciato andare. Questo ricorda il caso di Edgar Davids, considerato "la mela marcia" al momento della sua partenza da Milano verso Torino.

Altro rimpianto per il Milan è sicuramente Daniel Maldini, figlio di Paolo e protagonista al Monza oltre al fatto che è stato recentemente convocato da Luciano Spalletti nella nazionale italiana. 

Un possibile rimpianto riguarda anche la Juventus, considerando l'impatto che sta avendo Moise Kean alla Fiorentina e l'esigenza della squadra bianconera di un vice Vlahovic.